La regina degli sprechi conserva la sua speciale corona gettando al vento la terza occasione consecutiva già dopo i primi 90' per accedere all'Europa.
Muriel illude con un avvio brillante che vale solo una traversa poi Allan si fa soffiar palla da Rybalka che perfora Kelava con un tiro all'incrocio.
I friulani continuano ad impegnare Kovar che risponde sempre alla grande ma nulla può sulla girata di Gabriel Silva il quale sfrutta l'assist di Di Natale al 35' per il pari.
Colpito Totò, Udinese k.o. con una ripresa da brivido che vede in rapida successione una botta al capo che costringe il capitano friulano al turbante e l'uno-due firmato Kusnir-Delarge.
La terza rete ospite é un altro capolavoro balistico, il tap-in bloccato da Kovar su Di Natale a mezzo metro poco prima l'ennesimo rimpianto.
Massimo risultato col minimo sforzo per i terzi classificati della Gambrinus Liga che ringraziano i pali di Basta e Danilo.
La rimonta che appare impossibile andrà però cercata analizzando la scarsa lucidità perennemente mostrata dai friulani all'appuntamento col gran ballo.
Montella festeggia il rinnovo quadriennale con una vittoria sulle cavallette del Grasshopers al Letzigrund.
Il blitz di Cuadrado sblocca dopo 13' la delicata sfida con una botta sotto la traversa poi Gomez costringe gli elvetici all'autorete con Grichting in avvio di ripresa.
Il Mario tedesco non é ancora super ed anche Pepito Rossi, al rientro dal lungo ko é distante dalla condizione.
Anatole batte Neto al 64' ridando minime speranze a Skibbe, tecnico che ha terminato la carriera sul rettangolo verde di Gelsenkirchen, e la formazione toscana accusa segni di stanchezza.
Nel maxi-recupero il portiere risponde però presente sulla zuccata di Vilotic.
La viola c'é, l'Udinese non riesce a commentarla nemmeno Guidolin.
Nessun commento:
Posta un commento