Rafael Nadal si sbarazza del campione in carica di Wimbledon, Andy Murray, con facilità quasi irrisoria: lo spagnolo già nel primo set dal 2-2 in poi inizia a piazzare due break preziosi chiudendo sul 6-3 e nei set successivi concede soltanto le briciole al britannico vincendo per 6-2 e 6-1 le altre sfide chiudendo la gara in un ora e 40 minuti di gioco.
La terra rossa non certo la superficie di Murray che a Wimbledon sarà comunque tra i favoritissimi per la conquista del titolo
La rabbia di Novak Djokovic nel 3° set. |
I risultati del nuovo equilibrio professionale di Gulbis si vedono tutti nella terza sfida chiusa con un 6-3 a proprio pannaggio e col nervosismo del serbo che spezza in due la racchetta.
Il numero 17 in classifica Atp aveva dichiarato alla vigilia di esser stato stimolato dalla rabbia di andar avanti per iniziare ad allenarsi con più serieta. Quella stessa rabbia è decisiva per il più forte dei contendenti che chiude con un altro 6-3 la semifinale in 2 ore e 34 minuti.
Errani e Vinci campionesse nel 2012. |
Ultimo ostacolo verso il titolo la coppia asiatica #1 al mondo composta da Peng Shuai (Cina) e dalla taiwanese Su-Wei Hsieh, le quali hanno ragione in tre set (6-2 5-7 6-2) delle spagnole Carla Suarez Navarro e Garbine Muguruza.
Nessun commento:
Posta un commento