Che festa per i 55 di Rafa: poker Napoli. Storico successo a Wolsfburg. Viola 1-1.

Belli di notte gli azzurri come il famoso Zibi juventino. Il Napoli si esalta nell'andata di finale del quarto di UEFA Europa League e regala a Benitez la prima vittoria partenopea nella terra tedesca di Wolfsburg con un sonoro 4-1 con la quale il tecnico spagnolo, re in questa competizione, può sfoggiare un largo sorriso per il suo 55° compleanno.
La prestazione degli azzurri è finalmente di rilievo dopo i tentennamenti in campionato: si vedono subito ripartenze veloci e le trame ficcanti che avevano nutrito i sogni europei nelle ultime Champions ed al 15' Mertens butta in area una coltellata destra, Higuain affila la lama (complice un braccio) e fucila Benaglio. Meravigliosa l'apertura del belga. Al 23' Maggio sembra Ronaldinho nell'apertura di tacco per il Pipita che fa filtrare per Hamsik. Tappeto rosso per lo slovacco pronto al raddoppio.
De Bruyne e Schürrle, esaltati dalle pochezze nerazzurre, devono accontentarsi in casa loro soltanto delle briciole, ma quando Mr. 35 mln ci prova con un'invenzione allo scadere Andujar fa il miracolo e devia sulla traversa, rispolverando i fasti delle serate di gloria platensi in Libertadores.

Notte da Re per Hamsik e Mertens.

Storditi i lupi che al ritorno in campo rischiano subito il tracollo ma Benaglio mura Higuain in uscita. Il portiere stesso rovina la sua prodezza regalando palla agli ospiti con Callejon che si fuma il rivale e poggia per capitan Hamsik il cui tap-in vale lo 0-3 al 65'.
Quando Insigne e Gabbiadini entrano in una sfida ormai chiusa pare una doppia sostituzione finalizzata alle passerelle di Mertens e Higuain ma al primo concerto i due calano il poker con un cross perfetto de Il Magnifico per la zuccata del Gabbiano sulla quale Benaglio è sorpreso.
In un attimo di relax il Napoli subisce la rete di Bendtner all'80' sull'unico spunto di Perisic ma Andujar si fa notare ancora per bravura nella ripresa con una grande deviazione su Guivalogui.
Il sospetto che questi lupi potessero esser sbranati da un Napoli nettamente superiore si conferma proprio nella loro tana.

Viaggia con Babacar la viola che in modo assai diverso dal Napoli si prende buone speranze di qualificazione per la semifinale del torneo.
Nell'ostica trasferta di Kiev infatti gli uomini di Montella danno segnali incoraggianti dominando all'Olimpisky.
Salah trova subito Shokovsky pronto su un tiro troppo centrale, poi Gomez spreca. A metà tempo il 40enne ucraino si salva soffiando sul tiro di Mati Fernandez ma i casalinghi passano come nel più crudele dei copioni alla prima palla utile grazie ad un tiro di Lens da fuori deviato al 36' da Tomovic.
La reazione viola nella ripresa è netta, ma Valero viene fermato da un palo di testa, poi Babacar rileva Gomez e fa 1-1 allo scadere con una bellissima semi-rovesciata.
Ora al Franchi la Fiorentina partirà da un posizione privilegiata rispetto ai rivali.