L'Aquila si sveglia troppo tardi al 'Fattori'. Passa il Pontedera. Abruzzesi ancora in vetta.

Espugna il Fattori battendo l’Aquila di Carlo Perrone per 1-0 il Pontedera. Rossoblu che, dopo due vittorie, subiscono la prima sconfitta stagionale.
La compagine di casa ha faticato a reagire nella prima frazione alla rete subita al 7′ da Scappini, mentre nella ripresa si è vista negare in almeno due circostanze la rete del meritato pari da pregevoli interventi del portiere ospite Cardelli.
Giornata calda a L’Aquila, con i locali che hanno dovuto rinunciare al terzino sinistro Piva. Toscani invece orfani del capitano Vettori, squalificato dopo l’espulsione ricevuta nello scorso turno contro il Tuttocuoio.
Il Pontedera, allenato da Paolo Indiani e composto da una rosa molto rinnovata imbottita di giovani, passa in vantaggio alla prima occasione, al 7′. Corner di Kabashi verso il centro e colpo di testa vincente di Scappini, abile nell’anticipare Anderson.

Una fase di gioco al Tommaso Fattori.

Pontedera pericoloso anche al 12'. Dopo un’azione insistita, Cesaretti prova la conclusione a giro ma Anderson riesce a deviare di testa in corner prima che la sfera possa finire alle spalle di Zandrini.
L’Aquila appare in netta difficoltà, con i toscani che fanno la partita anche dopo essere passati in vantaggio.
Bisogna attendere la mezz’ora per assistere alla reazione dei padroni di casa. Dopo una pregevole iniziativa di Bigoni sulla fascia destra, De Sousa colpisce di testa in area di rigore ma senza centrare il bersaglio, spedendo di poco a lato.
La grande opportunità per i rossoblu di pervenire al pari non sembra scalfire il Pontedera, che prima dell’intervallo ha una doppia occasione per raddoppiare. Botta dalla distanza di Pizza sulla quale Zandrini si distende nella respinta; sul tap-in di Cesaretti è ancora prodigioso l’estremo difensore aquilano che evita ai suoi di capitolare per la seconda volta.

C. Perrone amareggiato: 1-0 Pontedera.

Altra storia nella ripresa quando L’Aquila parte subito forte. Al 47′ sinistro meraviglioso a rientrare di Tommaso Ceccarelli, vola Cardelli nella deviazione. Al 52′ cross di Bigoni dalla destra e zuccata di De Sousa deviata in corner da un difensore toscano.
Tre minuti più tardi, bella giocata di Sandomenico che salta un avversario e prova la conclusione appena dentro l’area di rigore, facile la parata di Cardelli. Sul capovolgimento di fronte, Di Santo cerca di sorprendere la retroguardia locale ma il suo tiro finisce a lato.
Dopo una fase in cui la formazione di Indiani riesce a contenere le scorribande dei padroni di casa, L’Aquila torna a rendersi pericolosa al 70′. Ceccarelli prova la conclusione direttamente in porta battendo una sorta di corner corto: la sfera finisce sopra la traversa. Un minuto dopo, destro violento di Maccarrone dalla lunghissima distanza con il portiere ospite che riesce a respingere in qualche modo, con non poche difficoltà. Poco dopo ci prova anche Manuel Mancini, buona la sua iniziativa ma anche in questo caso i rossoblu non trovano la rete del pari.
Grande opportunità per i rossoblu per ottenere il gol dell’1-1 all’80’. Lancio dalla trequarti di Bensaja e colpo di testa di Anderson; Cardelli si supera deviando in angolo. Sugli sviluppi del corner è ancora il numero 5 aquilano a svettare senza centrare il bersaglio.

Pontedera in 10 nel finale. Rosso a Di Santo.

Maccarrone fa l'attaccante stabilmente nelle ultime battute ed all’83’prova un destro di piatto bloccato senza patemi da Cardelli.
Episodio dubbio al 91′, quando De Sousa finisce a terra in area di rigore ma il direttore di gara non ritiene ci fossero gli estremi per concedere il calcio di rigore.
Prima del triplice fischio finale, Di Santo viene espulso per somma di ammonizioni ma gli ospiti riescono ugualmente a portare a casa i tre punti. L’Aquila deve rammaricarsi soprattutto per avere buttato quasi completamente la prima frazione di gioco, reagendo con convinzione solo nel secondo tempo.
Nell'altra gara delle ore 15 del girone B di Lega Pro, 1-1 fra Maceratese e Lucchese. Ospiti in vantaggio al 15' con Fanucchi, pareggio dei marchigiani al 51' siglato da Kuoko.