Albino all'ultimo respiro con Andrea Soncin. Eurogol di Filomeno ma primi 3 punti orobici.

Ci pensa Soncin a togliere le castagne dal fuoco a Sassarini nel match di sabato pomeriggio dell'Albinoleffe all'Atleti Azzurri d'Italia contro l'Aurora Pro Patria, fanalino di coda.
Il team seriano passa in vantaggio dopo 19' con Cristian Brega il quale segna in diagonale la sua prima rete di stagione poi la formazione orobica cala la tensione con qualche imprecisione di troppo. In questa fase diviene importantissimo il lavoro di regia di Perini, migliore dei suoi.
Danti tuttavia trova il modo di fallire il raddoppio.

Filomeno gol da sogno, finale da incubo.

Il baby-show di Francesco Filomeno fa tremare i casalinghi nella ripresa: il tecnico Oliva manda in campo il giovane classe '96 al posto di Bastone appena dopo il thé caldo.
L'Albino ha ancora occasioni ma Danti ciabatta in girata al 52' sul bellissimo traversone di Muchetti, sempre propositivo nelle sue discese.
L'Albino paga i problemi di finalizzazione al 75' quando il ragazzino con la maglia rossa s'inventa letteralmente il pari dribblando due uomini con lo stop a seguire e calciando dai 25 metri con un gran destro a giro che muore alle spalle di Amadori. L'eccesso di foga nell'esultanza costa però a Filomeno il rosso della direttrice di gara Silvia Tea Spinelli (sezione di Terni).
Gli attacchi dei padroni di casa restano disordinati nell'assordante silenzio dell'Azzurri d'Italia ma un fischio ridà speranze ai bergamaschi: è quello che al 92' porta Soncin al gol della vittoria dal dischetto.

Simone Iocolano può sorridere per ora.

Match d'alta quota domani nel Girone A: alle 16,00 il Südtirol ospita la capolista Virtus Bassano mentre l'altra capolista, ovvero l'inattesa rivelazione Biancoscudati Padova, sarà impegnata alle 17,30 al "Lino Turina" di Salò.
Si giocheranno anche:
Cuneo - Pavia, Cittadella - Pro Patria, Cremonese - Mantova, Lumezzane - Alessandria e Pordenone - Renate.
Nel frattempo la società di Bergamo non può sorridere pienamente dopo il successo sui tigrotti: infatti Danylo Nosovskyi, ex procuratore del centrocampista seriano Sergejs Vorobjovs, vuol chiedere al Pres. Andreoletti 2 milioni di danni per aver danneggiato la carriera dell'allora suo assistito.