La Juve non impara. Gli asini le lavano il capo . Il Carpi prende 5 schiaffi in casa della Roma.

Né Cuadrado né Morata presenziano dall'inizio nel match crocevia del San Paolo per la Juventus in Serie A.
In campo c'è Zaza che nei piani di Allegri dovrebbe fare male a Reina ed al 14' l'ex Sassuolo cerca di non far rimpiangere i due compagni tenuti a riposo per la gara di Champions di mercoledì col Siviglia. Il numero 7 calcia pericolosamente verso Reina che si salva però distendendosi sulla sua mancina coi pugni.
Buffon non ha invece scampo al 26' quando Insigne lavora un pallone dal limite proponendosi per la sponda di Higuain, intelligentissimo a restituire di prima intenzione la sfera per armare il destro del Magnifico che fa esplodere Fuorigrotta. L'ala poi uscirà al 38' per noie muscolari.
Il Napoli mostra sostanza dopo le rotonde prestazioni in zona gol delle ultime uscite ma Callejon divora il 2-0 su una respinta centrale di Buffon e peggio di lui fa Mertens che al 46' su contropiede solitario allarga eccessivamente la mira.

Ripresa nervosa. Male Pogba e Hernanes.

Higuain rincara la dose sulla formazione di Allegri squarciando una ripresa nervosissima in cui Ghoulam, Callejon, Bonucci ed Evra rimediano tutti un giallo in otto minuti.
El Pipita invece tranquillizza i suoi penetrando in area (troppo facilmente!) e scaricando alle spalle di un nudo Buffon al 62'. La Juve questa volta reagisce di pancia con un cross di Dybala da sinistra lisciato da Pereyra sulla linea di porta ma mandato nel sacco da Lemina 60'' dopo il raddoppio partenopeo.
Mr. Max mette in campo Cuadrado e Morata ma lo spagnolo alla prima conclusione radente il terreno manca di poco il bersaglio. Lo spagnolo è protagonista anche poco dopo quando un suo tiro viene respinto in area di mani da Koulibaly ma Orsato giudica non volontaria la giocata del centrale casalingo. La squadra bianconera perde meritatamente e resta a 5 punti in 5 gare.

Manolas si fa perdonare la scorsa autorete.

La Roma spietata sul Carpi con un sonoro 5-1 nel pomeriggio prova a recuperare terreno.
La sfida dura 24' nei quali l'11 di Castori prova persino ad impensierire De Sanctis con Borriello, poi il centrale ex Olympiacos corregge in porta un tiro da fuori di Digne. Al 28' è già 2-0 con una solita perla di Pjanic da fermo ed al 31' tris con un tap-in di Gervinho. Gli ospiti accorciano poco dopo con l'ex Borriello.
A fine tempo Dzeko e Keita lasciano il campo per infortunio. Dopo 5' della ripresa Salah fa 4-0 ed al 68' c'è gloria anche per il neo acquisto Digne. Giornata nerissima per gli ospiti e nel finale Matos calcia pure addosso a De Sanctis un rigore.
Sfortunatissimo Totti costretto ad uscire dopo 11'. Si teme una lesione per il capitano.
Ora la trasferta a Borisov martedì in Champions contro il BATE per Rudi Garcia.