Il match è deciso da un rigore segnato da Budimir al 24' per fallo di Cinaglia su Ricci. Il tecnico dei calabresi dimostra grande fiducia nella squadra concedendosi addirittura il turn-over su Stoian, entrato a metà ripresa.
Cagliari a passeggio sul Trapani di Cosmi contro il quale Farias mette subito in chiaro le cose con una doppietta dal 22' al 30'. A fine tempo l'incornata di Pisacane scrive il 3-0 isolano. Nella ripresa Scognamiglio accorcia su corner di Scozzarella al 57' ma Giannetti ristabilisce i tre gol di distanza su assist del solito Farias con un bel piattone poco prima del triplice fischio.
Torna il sorriso anche a Livorno dove una doppietta di Pasquato vale il 5° k.o. per Hernan Crespo alla guida del Modena. Avviene tutto nella ripresa: al 53' l'ex Juve apre le marcature su sponda di Comi e nel recupero, dopo un rigore invocato dai canarini per contatto Maicon-Nizzetto, lo stesso Pasquato bissa con una bella giocata mancina.
Bari fermato in casa dall'Entella che gioca meglio e regge dopo il secondo giallo a Cheick Keita ad un quarto d'ora dal termine.
Frattali contro tutti nei primi 20' della sfida del Picco tra La Spezia ed Avellino, ma il primo tempo riserva sorprese amare ai liguri. Il portiere ferma da terra un mancino di Terzi ed un tacco di Catellani da due passi nei primi 20' prima di negar la rete a Cacia il quale incorna di testa da due passi. Sembra tutto fatto al 37' sul cross di Milos per Krvzic ma la girata del centrocampista è fallimentare. Così sul corner di Insigne gli ospiti vanno in vantaggio 3' dopo grazie al colpo di testa ad incrociare di Jidayi.
Nella ripresa Bjelica azzecca la mossa con Nené benché la formazione irpina sfiori il raddoppio immediato con la battuta da due passi di Bastien su cross di Visconti fermato alla grande da Chichizola al 59'. Al 78' il brasiliano pareggia ed accende il finale condito dalle traverse di Gavazzi con un piattone dal limite e di Catellani.
Altro pari campano nella gara della Salernitana che ferma il Cesena. All'Arechi gli uomini di Torrente passano con Bovo al 33', bravo a ribadire in rete sul palo colpito da Schiavi di testa da azione d'angolo. Poco prima aveva rischiato grosso la difesa ospite salvata da Caldara su Coda lasciato solo alla battuta. Strakosha ci tiene a dimostrare d'esser ottimo portiere dopo la topica di Chiavari e ferma due pericolosi colpi di testa di Djuric.
Doppio brivido in fotocopia a fine tempo con un offside non fischiato a Garritano il cui diagonale sbatte sul palo con Perico incapace d'insaccare a porta vuota e replica granata con capocciata di Empereur sul montante.
Nella ripresa Strakosha è bravo sulla punizione di Ciano da distanza defilata ma viene condannato da Djuric che entra da karate su Empereur e spara in porta per il pari ad una decina di minuti dal termine.
Un selfie di Ardemagni immortala il ritorno al successo del Perugia che mette l'abito da sera alle ore 15,00 per il derby del "Liberati" contro la Ternana: l'attaccante scongela la gara al 57' dal dischetto e festeggia alla Totti coi compagni.
Occasione sprecata invece per il Como (unico expoit in 9 gare a Novara) che si trova subito in vantaggio sul Latina grazie al navigato Marco Cassetti ma si fa agguantare da Acosty al 69'.
Vince infine per 2-1 il Brescia il cui momento di forma coincide con quello di Geijo che segna una doppietta di rigore sul Lanciano (al 42' ed al 60') battuto in rimonta dopo il sigillo di Di Matteo al 33'.
Cagliari a passeggio sul Trapani di Cosmi contro il quale Farias mette subito in chiaro le cose con una doppietta dal 22' al 30'. A fine tempo l'incornata di Pisacane scrive il 3-0 isolano. Nella ripresa Scognamiglio accorcia su corner di Scozzarella al 57' ma Giannetti ristabilisce i tre gol di distanza su assist del solito Farias con un bel piattone poco prima del triplice fischio.
Torna il sorriso anche a Livorno dove una doppietta di Pasquato vale il 5° k.o. per Hernan Crespo alla guida del Modena. Avviene tutto nella ripresa: al 53' l'ex Juve apre le marcature su sponda di Comi e nel recupero, dopo un rigore invocato dai canarini per contatto Maicon-Nizzetto, lo stesso Pasquato bissa con una bella giocata mancina.
Bari fermato in casa dall'Entella che gioca meglio e regge dopo il secondo giallo a Cheick Keita ad un quarto d'ora dal termine.
Frattali para pure l'impossibile su Calaiò. |
Nella ripresa Bjelica azzecca la mossa con Nené benché la formazione irpina sfiori il raddoppio immediato con la battuta da due passi di Bastien su cross di Visconti fermato alla grande da Chichizola al 59'. Al 78' il brasiliano pareggia ed accende il finale condito dalle traverse di Gavazzi con un piattone dal limite e di Catellani.
Bovo scatena la sua esultanza in casa. |
Doppio brivido in fotocopia a fine tempo con un offside non fischiato a Garritano il cui diagonale sbatte sul palo con Perico incapace d'insaccare a porta vuota e replica granata con capocciata di Empereur sul montante.
Nella ripresa Strakosha è bravo sulla punizione di Ciano da distanza defilata ma viene condannato da Djuric che entra da karate su Empereur e spara in porta per il pari ad una decina di minuti dal termine.
Ardemagni alla Totti... come fotografo. |
Occasione sprecata invece per il Como (unico expoit in 9 gare a Novara) che si trova subito in vantaggio sul Latina grazie al navigato Marco Cassetti ma si fa agguantare da Acosty al 69'.
Vince infine per 2-1 il Brescia il cui momento di forma coincide con quello di Geijo che segna una doppietta di rigore sul Lanciano (al 42' ed al 60') battuto in rimonta dopo il sigillo di Di Matteo al 33'.
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