Seguiteci su Instagram e Facebook live con LuneDìB tutti i lunedì alle 19,30

venerdì 10 giugno 2016

Il Saint-Denis esplode di gioia con Dimitri Payet.
Francia al 90' sulla Romania al via di Euro 2016

Trema di paura la Francia dell'Europeo 2016, ma questa volta è soltanto uno paura sportiva lontana dai fatti dello scorso Novembre perché questa sera allo Stade de France si può parlare di una festa calcistica, si può comunque parlare di un successo della vita che va avanti contro il terrore.
Assai più ferma nonostante la ritmata apertura con David Guetta invece la nazionale di Deschamps che al 4' rischia l'infarto quando Stancu spunta tutto solo davanti a Lloris il quale compie un miracolo con un intervento da hockeista.
Nei cugini d'Oltralpe non brillano Pogba e Griezmann ma proprio dallo juventino parte la prima azione che manda Giroud al colpo di testa impreciso e proprio il bomber dell'Atletico centra il palo al 14' con un colpo di testa dopo la respinta di Chiriches. Ancora Griezmann potrebbe rompere il ghiaccio al 36' ma spedisce fuori sul cross di Payet che si rileverà non solo il migliore dei suoi, ma anche decisivo.

D. Payet sigla il 2-1, poi esce commosso.
Stancu in avvio anche nella ripresa: il rumeno stoppa di petto un cross dalla trequarti di Stanciu ma gira a lato quando era tutto solo nell'area di rigore. I transalpini rispondono con un tentativo di Giroud smorzato tra le braccia di Tatarusanu, poi bravissimo su Pogba con una respinta sul tiro al volo del bianconero dal limite al 57'.
Il portiere però rovina tutto subito dopo uscendo a vuoto sul traversone di Payet a vantaggio di Giroud che lo anticipa di testa facendo impazzire il Saint-Denis.
I rivali, formazione dalle modeste tradizioni nel torneo con 13 gare disputate ed una sola vittoria, trovano il pari al 65' grazie ad un fallo di Evra il quale stende Stanciu in area: dal dischetto è proprio Stancu, l'uomo delle palle-gol più importanti, a ristabilire il pari.
Deschamps toglie i deludenti Griezmann e Pogba per Coman e Martial, ma l'asso nella manica lo sfoggia Payet, destro di natura, che con un bolide mancino condanna i rumeni al k.o. al minuto 89' nel pieno della sofferenza, quasi una metafora di un paese che ha vissuto con ben altre rogne fino ad oggi, giornata in cui netturbini e mezzi hanno persino scioperato, ma vuol ripartire con un pò di leggerezza, e col sorriso che solo i valori dello sport possono dare.

Nessun commento:

Posta un commento