Napoli illuminato al Da Luz. 2-1 al Benfica. Sarri chiude in vetta, il Besiktas eliminato

Vola sulle aquile il Napoli di Sarri che s'impone con personalità all'Estadio Da Luz di Lisbona dove si giocava la qualificazione in concomitanza col match tra Dinamo e Besiktas.
I partenopei sono solidi e pericolosi subito là davanti ma Hamsik a metà tempo manca l'occasione del vantaggio con un piattone troppo centrale e respinto da Ederson. Quando Gabbiadini insacca sulla respinta è in offside. Reina fa poi buona guardia su Jimenez. E' un bel Napoli ma Callejon arriva in ritardo su cross di Gabbiadini 3' dopo la mezzora e lo 0-0 non si sblocca, poi Ederson salva in uscita su Gabbiadini.
I due attaccanti del Napoli sono subito insidiosi anche in avvio di ripresa con lo spagnolo che prima tenta un sinistro a scendere, poi infila il portiere rivale al 58' scattando sul limite dell'offside su imbucata di Mertens. La reazione lusitana è tutta in un piazzato di Pizzi, così Mertens la chiude al 79' lavorando con un dribbling un assist di Ghoulam. Zielinski manca il tris, Albiol regala la rete della bandiera a Raul Jimenez.

Dinamo super: 6 gol utili solo al Napoli.

Disfatta turca a Kyev dove il Besiktas chiude con sei gol al passivo, numero di gol che la Dinamo in Champions non segna da mai.
L'ex viola Yarmolenko protagonista assoluto all'Olimpiyskiy con fuga ed assist vincente per Biesedin dopo soli 9' e gol personale dal dischetto al 31', ma il rigore concesso che costa il rosso a Beck è inesistente. Da questo episodio il match cambia ed arrivano le reti di Buyalsky 2' più tardi e di Derlis Gonzalez a fine tempo a chiuder i giochi.
Gli ucraini ottengono un tennistico 6-0 finale grazie alla doppia ammonizione di Aboubakar che lascia in 9' i suoi con più di mezzora da giocare. Sydorchuk e Moraes gonfiano il petto al tecnico Rebrov, ma la scorpacciata non basta alla vecchia gloria dell'est per mantenere almeno il diritto all'Europa League.