Reggina: vittoria doveva essere e vittoria è stata

Montalto boom boom! La Reggina vince anche senza convincere ma si aggiudica la sfida con il Crotone. A decidere un gol da cineteca messo a segno da Montalto che insacca dal proprio centrocampo. Amaranto che conquistano tre punti importantissimi che la portano a quota 26, Crotone fermo a 14, terzultimo.

Succede tutto nella prima frazione di gioco. Dopo 20 minuti di nulla cosmico, la Reggina passa in vantaggio. Golemic cincischia e Montalto ne approfitta: dalla propria metà campo, controlla e calcia sorprendendo Saro con una palombella da urlo. Quindici minuti più tardi il Crotone reagisce: Cionek ribatte alla meno peggio un cross dalla destra e Mulattieri calcia a botta sicura da due passi ma Turati respinge.

La Reggina è viva e determinata: al 40’ su corner di Di Chiara vicinissima al colpo del k.o. con Stavropoulos che manda un soffio a lato di testa. Al 43' buona occasione per gli ospiti con Sala, che con un colpo di testa manda sull'esterno della rete. Nella ripresa un solo sussulto. Maric che lascia partire una conclusione a giro che esce di poco a lato.

Non si può parlare di vittoria meritata. Ha vinto la squadra più motivata, quella che aveva bisogno di una boccata d’ossigeno. Il Crotone ha fatto vedere qualcosa di accettabile ma per gli squali non c’è stato scampo contro una Reggina che ha saputo dapprima trovare il “golasso” del secolo e poi controllare agevolmente la gara.

REGGINA (4-2-3-1): Turati; Loiacono, Cionek, Stavropoulos (45' Amione), Di Chiara; Hetemaj (88' Cortinovis), Crisetig; Kupisz, Ménez (61' Tumminello), Folorunsho; Montalto (61' Bianchi).

A disposizione: Micai, Adjapong, Aya, Franco, Giraudo, Lombardi, Denis, Galabinov.

Allenatore: Stellone.
CROTONE (3-4-2-1): Saro; Cuomo, Golemic (82' Cangiano), Nedelcearu; Calapai, Estevez, Awua (72' Kone), Sala (72' Schnegg); Maric, Kargbo; Mulattieri (72' Borello).

A disposizione: Festa, Tornaghi, Serpe, Mondonico, Vulic, Nicoletti, Mogos, Schirò.

Allenatore: Modesto.
Arbitro: Gariglio di Pinerolo