Alle scorpacciate di gol di Real e Barca segue quella del Villareal che stende per 5-1 il Twente con una partita dominata in lungo ed in largo.
La Spagna piazza tre squadre tra le prime 4 delle due competizioni; mentre le portoghesi questa sera hanno fatto altrettanto bene portandosi in netto vantaggio per l'approdo alle semifinali.
Roboanti le vittorie del Porto e del Benfica mentre per il Braga è arrivato un pareggio per 1-1 molto positivo perché ottenuto a Kiev.
Sono scivolati via senza divertire i quarti della Europa League, come accaduto per la Coppa dalle grandi orecchie, frastornati da risultati tennistici che sembrano render inutili le gare di ritorno.
| Marchena, una vita a Valencia. |
Rossi nella ripresa trasforma la partita di Mihajlov in un calvario con una gemma delle sue e poi serve a Nilmar la doppietta del fragoroso 5-0 cui la rete di Janko può solo far il solletico.
| Falcao spettacolare al "Bessa Dragao". |
La sfida Portogallo-Olanda si rinnova in Benfica-Psv ed anche in questa circostanza è una gara già chiusa: chiusa con un sonoro 4-1 per le aquile da subito nel vivo con una traversa di Saviola, prima che Aimar diventi autore del gol del vantaggio. Savio fa 2 e 3-0 con uno show personale di tutto rispetto (dribbling da matti per il gol con il quale chiude la sua doppietta) e lo stesso Aimar risponde al tentativo di Labyad di riaprire i giochi con la rete del 4-1 allo scadere.
| Follia di Sheva. Rosso e missione semifinale affidata ai compagni. |
Il rosso dell'ex Milan è folle, quasi non da lui, visto che il numero 7 calcia il pallone in porta dopo la segnalazione di offside e si fa sventolare in faccia il secondo e decisivo giallo.
Forse Sheva voleva il gol, trovato invece dal promettente Yarmolenko, ma beffa per gli ucraini è arrivata dall'autogol di Gusev che ci consentirà di assistere almeno ad una sfida di ritorno con vivo interesse.
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