A tal proposito Francia, Portogallo e Spagna hanno subito nelle ultime ore l'attacco mediatico della Russia di Putin che ha sottolineato come sia importante continuare "a rispettare rigorosamente i principi internazionali" e "la sovranità di qualsiasi paese" di fronte all'allarmismo nutrito per scovare Snowden.
Morales sostenuto da tutti i presidenti dell'Unasur riuniti a Cochabamba (Bol). |
Con queste dichiarazioni rilasciate, nel summit dell'Unasur (Unione nazioni sudamericane) tenutosi a Cochabamba, il leader del governo boliviano ha definito l'UE succuba degli Usa, mentre la Bonino nega la possibilità d'asilo per Snowden.
Della stessa linea si sono mostrati i presidenti Rafael Correa (Ecuador), José Mujica (Uruguay), Cristina Fernández (Argentina), Dési Bouterse (Suriname) ed il neo-eletto leader del Venezuela Nicolás Maduro, il quale ha inoltre attaccato duramente gli Stati Uniti insinuando che la Cia abbia ordinato ai paesi europei di chiuder lo spazio aereo al volo che ospitava Morales.
Segreti custoditi a Boulevard Mortrier. |
Secondo la testata transalpina i politici sarebbero al corrente, come testimonia un documento del 30 Aprile.
I Signori del petrolio uniti nel vertice Gecf. |
Il presidente russo ha infatti ospitato a Mosca Maduro, Ahmadinejad (Iran) e Morales al fine d'intensificare la cooperazione per l'oro nero tra i quattro stati: l'incontro è stato molto positivo perché il presidente russo ha ottima considerazione del Venezuela grazie all'eredità di Chavez ed intende continuare i rapporti anche con Maduro, suo ospite per la prima volta a Mosca, mentre Morales ha invitato la Russia ad ispezionare la qualità dell'azienda boliviana Rosneft per trattare qualche possibile investimento.
Anche con il presidente iraniano, che lascerà tra poco l'incarico, si è parlato di grande cooperazione, al fine d'intensificare i rapporti ora blandi sul territorio di comune interesse del Caspio.
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