Verratti beffa il Barca. Mou vince a casa. Punti preziosi per Apoel e Maribor.

Verratti e Mou sono i protagonisti nella sezione "altre" del martedì di Champions che vedeva impegnata la Roma. L'azzurro trova la prima rete in maglia Psg dopo 91 gare (non segnava da una sfida di 3 anni fa quando ancora giocava in B col Pescara) e ne ha approfittato per apporre la sua firma in una sfida prestigiosissima al Parc des Princes contro il Barca: 1-0 francese di David Luiz su corner al 10', risposta di Messi al 12' dopo un grande triangolo con Iniesta, poi al 26' il turning-point della gara col sigillo dell'ex di Zeman. Matuidi fa 3-1 e a nulla serve la replica di Neymar.
Due rigori decidono la sfida di Amsterdam tra Ajax ed Apoel: vantaggio dei lancieri con Andersen al 27' cui risponde Manduca pochi minuti dopo.

Mou si congratula con Rui Patricio.

Ritorno da star in Portogallo per Mourinho che si prende tre punti all'Alvalade, assente da 5 anni in Champions. Rui Patricio, portiere dello Sporting, fa sudare con due belle parate i blues in avvio, ma al merito del portiere lusitano va sommata l'imprecisione di Diego Costa dopo una decina di minuti.
Schürrle fa ancora peggio con la porta spalancata mentre Nani minaccia Courtois con qualche botta dalla distanza. Matic sblocca di testa al 34', ma nel finale ancora Nani sfiora l'incrocio raggelando il sangue blue di Mourinho.
Bottino magro invece per lo Schalke che rischia la figuraccia in casa contro il Maribor che al 37' passa con Bohar. Alla Veltins Arena ringraziano il solito Huntelaar per il punticino salvafaccia rattoppato al 56'.

L'esultanza del bielorusso Polyakov.

Impara Napoli! Il Bate mostra come si fa alla squadra di Benitez con una gara intensa sull'Athletic Bilbao, carnefice degli azzurri nei preliminari: gara sbloccata da Polyakov al 19' e raddoppio di Karnitskiy, già vicino al gol in avvio, al 41'.
Aduritz accorcia prima della pausa ma sono i sovietici a sfiorare l'ennesimo gol a più riprese.
Il Porto, che aveva steso con un nettissimo 6-0 la squadra dell'est nella prima giornata, si salva con una doppietta di Jackson Martinez negli istanti finali della sfida di Leopoli contro lo Shaktar che gioca con orgoglio, lontano dalla Donbass Arena per via del conflitto ucraino, e va in doppio vantaggio con Texeira e Luiz Adriano ma si fa sfuggire i primi tre punti del gruppo H.