Gunners, Valencia ed Utd cadono sui tacchi. Nel Galà europeo vincono le altre prime donne.

Mou e la crisi sono due termini quasi antitetici, che non puoi nemmeno concepire accanto per qualche istante. Allo zoppicare del campionato il portoghese era praticamente costretto a dar risposte in Europa ed il malcapitato Maccabi Tel Aviv alla sesta partecipazione in Champions ha potuto far solo da spettatore: con Baba, Zouma, Loftus-Cheek e Remy al posto di Ivanovic, Terry, Ramires e Diego Costa i blues dimenticano le tre sconfitte su cinque gare in Premier ed asfaltano gli israeliani.
La serata dello Stamford Bridge inizia comunque malissimo con Hazard che calcia in curva un rigore concesso per fallo di Rajkovic in uscita su Willian. Il portiere ospite bissa il danno al 15' e un cross da piazzato di Willian da 30 metri diventa il vantaggio inglese. Diego Costa entra al posto del marcatore e bissa dal dischetto prima del thé caldo.
Gli israeliani si eclissano nella ripresa dopo un'occasione casuale per Igiebor. Costa trova la doppietta su assist di Fabregas con un'uncinata volante al 58'. Il poker è di Fabregas al 78'.
Al Porto non basta la doppietta di Aboubakar a Kyev dove le reti di Gusev e Buyalsky valgono un punto nel gruppo G agli ucraini.

Hulk è incredibile come l'impresa Zenit.

Mestalla abbattuto dalle cannonate di Hulk: lo Zenit di Villas Boas passa per 3-2 in Spagna.
Dopo il palo dalla distanza di Cancelo al 2', Hulk beffa Guaita al 9' in diagonale. Il brasiliano degli ospiti cerca il raddoppio da cineteca con un lob da metà campo prima della pausa ma lo manca di poco ma prima dell'intervallo è comunque 2-0 con una delle sue bombe. Due errori di Lodigin riportano in carreggiata gli iberici ma Witsel al 76' trova il colpo da biliardo per chiuderla a favore dei russi nel gruppo H dove il Lione viene ripreso a Gent da Milicevic dopo il gol di Jallet.
In buona compagnia Espirito Santo perché nel gruppo F cade anche l'Arsenal che a Zagabria va sotto di 2-0 con Pivaric e J. Fernandes contro la Dinamo in una sfida condizionata dal rosso a Giroud a fine primo tempo. Per i gunners segna Walcott nel finale. Vetta salda per il Bayern che con un doppio Müller e Götze passeggia al Karaiskakis sull'Olympiacos.

Moreno criminale: Shaw gamba rotta.
L'inglese starà fuori per tutto l'anno.

Codice penale alla mano il PSV stecca lo United: Moreno in realtà prima secca Luke Shaw spezzandogli la gamba al 24' poi risponde al gol dell'ex Depay pareggiando di testa in chiusura di tempo.
Gli olandesi, oltre alla falce, usano bene proprio la testa che al 57' consente la rete anche a Narsingh.
Ora lo United insegue il Wolfsburg che nel gruppo B presenta subito al gol Draxler, sogno dell'estate bianconera, nel match contro il CSKA.
Vita facile per Real col poker sullo Shaktar e Psg col 2-0 sul Malmö nel girone A. Lo stesso risultato tiene banco nel gruppo C dove l'Atletico conferma con una doppietta di Griezmann che l'Aly Sami Yen non suscita più le paure di un tempo in Europa e Gaitan e Mitroglou del Benfica fanno assaggiare subito l'asprezza della Champions alla Cenerentola kazaka Astana.

Primo gol tedesco per el Chicharito.

Rivali in forma per Juve e Roma nei gruppi delle italiane.
Il Leverkusen che ha schiantato la Lazio alla Bayarena con tre castagne conferma di esser squadra in crescita nel continente in questi anni. Col Bate sblocca subito grazie a Mehmedi e scherza ben poco quando Milunovic fa 1-1 al 13'. Calhanoglu con una doppietta e l'ex Real Javier Hernandez fugano ogni dubbio nella ripresa nel girone della Roma.
Nel gruppo D della Juve il Siviglia ha già dato prova ieri sera che non ci sono differenze tra Europa League e Champions: gli spagnoli giocano e vincono ma nel 3-0 sul Gladbach sfruttano tre tiri di rigore.
Accade tutto nella ripresa con Gameiro che sblocca dagli 11 metri e si mangia con la stessa modalità il raddoppio 3' più tardi. Banega invece è impeccabile dal dischetto al 66'. Tris per Konoplyanka nel finale.