Nella prima parte della sfida è l'abilità di Rosati a far la differenza con l'ex portiere del Napoli chiamato ad opporsi ad un tiro mancino di De Cecco da due passi ed alla successiva ribattuta di Marilungo, respinta da hockeista mentre 2' dopo la mezzora un tiro di Del Prete viene smorzato involontariamente col tacco da Aquilanti verso la propria porta fruttando il vantaggio umbro.
Che la ruota non giri in favore del Lanciano lo si capisce dall'ennesima punizione non sfruttata da Mammarella e dal diagonale clamorsamente a lato di Piccolo a tu per tu con il pari al 59' per il quale 2' dopo gli abruzzesi pagano la vecchia legge del calcio: Del Prete, già letale nel primo tempo, è padrone della sua corsia destra ed autore d'un bel cross che Fabinho valorizza aprendo uno splendido piattone verso l'incrocio.
![]() |
Piccolo lascia molti rimpianti al Curi. |
Il cronometro si ferma al Curi nei 5' interminabili di recupero e un altra super parata di Rosati vanifica un nuovo tentativo aereo da due passi di Vastola. Il portiere si ripete su Aquilanti al 91' ed Amenta calcia fuori il tap-in. Lanzafame allo scadere potrebbe punire i disperati rivali ma solo davanti alla porta spara sulla traversa.
Il successo del Perugia invece è un colpo su D'Aversa la cui posizione di tecnico dei rossoneri traballa sempre di più. Domani sera la 12^ si chiude con Crotone-Avellino.
Nessun commento:
Posta un commento