SPALlate alla B. Ferrara vola in zona Serie A. Cittadella sorpreso. Spezia e Frosinone mute

Il più grande spettacolo è la SPAL in Serie B che, accolta dalle note di Jovanotti al Tombolato, beffa il Cittadella in un'inattesa sfida d'alta quota. Ospiti in vantaggio su corner corto con cross di Beghetto per il tap-in dell'accorrente Bonifazi al 31'. Alfonso pasticcia e quasi regala il bis alla premiata ditta Antenucci-Zigoni. Nella ripresa Iori trova il pari su deviazione al 55' con un tiro da fuori, ma al 70' Antenucci salta Alfonso e manda sul palo mentre Zigoni insacca. Alfonso evita un passivo più pesante negando la doppietta al figlio d'arte.
Il Latina sorprende l'Entella con una zuccata di Corvia al 23' poi Pinsoglio fa il resto salvando su un tiro al veleno di Moscati e con un miracolo su Masucci a fine tempo. Il portiere para anche da hockeysta su Caputo nella ripresa. Sfortunatissimo Masucci in acrobazia sul palo, ma a 6' dal termine Masucci firma il pari. I pontini restano in 10 per il doppio giallo a Dellafiore ma sfiorano il successo col palo di Rolando nel recupero.

Si lotta allo stadio Picco ma non si segna.

Avvio ingannevole al Picco dove Spezia e Frosinone fanno poco per evitare lo 0-0. Due importanti occasioni però ad inizio gara con i ciociari che sprecano un gol fatto con Dionisi a porta vuota sulla fuga di Gori e Piccolo pericoloso su piazzato.
Degli spezzini le migliori chances nella ripresa con un destro di Pulzetti largo di un amen e con l'intervento di Bardi a salvare sul diagonale di Cisotti.
L'11 di Di Carlo troverebbe anche i 3 punti con una rovesciata da cineteca di Terzi ma la rete è inspiegabilmente annullata. Rosso al bomber Ciofani nel finale.
A reti bianche anche la sfida di Vercelli tra la Pro ed il Pisa. Provedel ferma San Severino in avvio, poi non accade più nulla fino ad un bolide di Ebagua ad inizio ripresa. La Mantia spreca da due passi calciando alle stelle poco dopo. Ottima ripresa dei casalinghi che recriminano per una traversa di Mustacchio ed un piazzato di Sprocati di poco largo. Nel finale però Bani lascia in 10 i piemontesi.

Il giovane Palombi a segno a Terni oggi.

Il piede caldo di Lukanovic permette al rimonta al Novara partito malissimo col Vicenza. Al Piola Orlando costringe Da Costa al miracolo e Rajcevic insacca di testa da due passi. Poi il croato di casa serve a Calderoni l'1-1 ma il compagno spreca. Non lo stesso Lukanovic al 34' sul triangolo con Viola. Sembra fatta per il 2-1 a fine tempo con Galabinov ma arriva la traversa.
Nella ripresa Benussi salva sul mancino di Faragò ma nulla può sul rigore di Galabinov al 58'. Il Vicenza prima con Bellomo sfiora il pari poi con Signori resta in 10.
La Ternana supera il Brescia che in avvio coglie due pali con Rosso e Camara. Poi Minelli ferma Masi a botta sicura di testa su corner prima del thé caldo, ma il diagonale del baby Palombi al 49' regala i tre punti agli umbri. Germoni si permette persino di sprecare il raddoppio con un lob sbilenco in contropiede.
Non sfrutta il fattore casa l'Avellino che parte bene e sblocca con un gioiello di Verde la gara sull'Ascoli dopo 28'. I bianconeri sfiorano subito il pari con Giorgi e al 38' fanno 1-1 su cross di Cacia con Gatto. Sfortunato Ardemagni che di testa coglie la traversa a fine tempo. Cacia la decide su rigore al 64'.
Male la Salernitana a Bari che subisce un 2-0 su due calci di punizione: al 41' la difesa campana si perde De Luca solo da due passi di testa ed in avvio di ripresa lascia il tap-in a Daprelà per il definitivo raddoppio.

Due gare importanti completeranno il 17° turno apertosi col successo del Carpi siglato Catellani a Trapani. Domani infatti a Verona alle ore 15,00 l'Hellas capolista incontra il Perugia, reduce da una brillante figura in Tim Cup col Genoa a 7° in graduatoria, mentre lunedì il sorprendente Benevento, 4° in classifica, ospita il Cesena che vive un difficile avvio di stagione al 19° posto con soli 16 punti.