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sabato 8 giugno 2013

Messi si nasconde, Arturo Vidal no. L'Uruguay rischia il posto in Brasile.

Re Artù colpisce anche con la maglia della roja e regala alla seleccion cilena una preziosa vittoria ad Asuncion in casa del Paraguay con un tiro dal dischetto che rassicura l'undici di Sampaoli dopo il gol a fine primo tempo di un altro italiano d'adozione: l'ex Napoli Edu Vargas tornato importante nel continente con la maglia del Gremio che sblocca al 40'. Re Artù bissa dal dischetto al 55' ponendo in sicurezza gli ospiti vanamente colpiti da Santa Cruz a 3' dal termine.
Claudio Pizarro sblocca dopo 11' la gara contro l'Ecuador avvicinando il Peru al sogno mondiale, mentre la Bolivia acciuffa il pareggio per i capelli all'Hernando Siles. La verde non sfrutta il fattore casa e si fa punire da Juan Arango al 58', però viene salvata da Campos 4' prima del triplice fischio.


Allarme rosso per l'Argentina che compie vistosi passi indietro rispetto al cammino fin qui fatto con un pari interno contro la battagliera Colombia. Nella gara a reti bianche Messi entra nella ripresa ma è impalpabile, Higuain, obbiettivo dichiarato della Juve, espulso in compagnia di Zapata. Meriterebbe il rosso anche Falcao, mentre ad Aguero vengono annullate due reti per offside.
I cafeteros restano a 5 punti dall'Argentina in classifica: conduce l'albiceleste con 25, poi Ecuador e Colombia a 20, Cile 18, Venezuela 16, Peru 14, Uruguay 13, Bolivia 10 e Paraguay 8.
Con questa classifica, dove Colombia, Ecuador, Peru ed Uruguay hanno una partita da recuperare la celeste rischia di non arrivare in Brasile, mentre il Paraguay vive una paurosa involuzione.

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