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sabato 10 maggio 2014

L'Empoli sazia la sua fame con Big Mac.
A vicina per toscani, rischia il Padova.

Vince lo spareggio l'Empoli davanti al suo pubblico che spera nel ritorno in Serie A senza passare dai dannati play-off, già letali agli azzurri nel 2009 contro il Brescia e nello scorso anno contro il Livorno.
L'11 di Maurizio Sarri questa sera supera il Crotone al Castellani portandosi a +6 sulla terza in classifica, il Cesena di Bisoli vincente a Padova nell'altro anticipo.
Avvio lanciato dei casalinghi che concretizzano con l'esperto Massimo Maccarone la propria superiorità al 9' grazie ad un tiro di prima intenzione sulla respinta imprecisa di Cremonesi. Il 35enne, storia del suo club, fa doppietta al 36' con un gran destro a giro che batte il rientrante Gomis mandando sotto la doccia i suoi compagni in un clima di esaltazione generale che avvicina il 3-1.
Il Crotone arriva al Castellani solo nel secondo tempo e Cataldi da speranza ai suoi con una botta da fuori al 52', ma quando il pareggio sembra maturo Bernardeschi in girata volante di sinistro sfiora soltanto il palo.
Nel finale Verdi beffa con un lob i calabresi e spinge il team di Sarri verso la A dietro al Palermo.

Cascione segna il suo 2° penalty su 2.
E' notte sull'Euganeo dove il Padova soccombe di fronte al Cesena. La formazione di Michele Serena, che pare seriamente indiziata alla retrocessione, passa un tempo a dormire salvo accendersi due minuti prima del thé con un bel lancio di Iori calciato di poco fuori al volo da Pasquato.
Nella ripresa gli emiliani abbandonano però il loro atteggiamento compassato e sfiorano il vantaggio per due volte al 51: prima Nocchi dice di no a Defrel, poi Carini mura l'incursione di Volta sulla linea di porta.
Il peso specifico della coppia Vantaggiato-Improta è pari a zero per patavini ma Coser rischia di regalare l'1-0 all'ex stabiese che spedisce fuori di testa al 69' su una uscita a vuoto del portiere. Al suo compagno d'attacco va pure peggio, uscito per Rocchi tra i fischi dei sostenitori nel tentativo di trovare il vantaggio che costa il k.o. ai casalinghi: a tempo scaduto infatti il Cesena piazza il contropiede vincente con D'Alessandro, falciato in area da Osuji, che non può scamparsela nuovamente dal secondo giallo.
Cascione sentenzia l'1-0 dal dischetto col quale i bianconeri si portano al terzo posto in coabitazione col Latina, lasciando gli scudati a -5 dal play-out.

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