L'assenza di Falcao è ben controbilanciata a livello offensivo da tre assi che hanno fatto una grande stagione nei loro rispettivi campionati: il primo è sicuramente il compagno di squadra del bomber principe, James Rodriguez, che ha brillato nel Monaco, ma con lui ci sono anche Carlos Bacca, artefice della vittoria in Europa League del Siviglia ed il contesissimo Jackson Martinez, per il quale sono in corso aste di mercato tra Juve, Napoli e parecchi club del vecchio continente.
Fino ad oggi la Colombia ha partecipato a quattro edizioni della Coppa del Mondo qualificandosi per la prima volta nel 1962 grazie ad uno spareggio col Peru ma nell'edizione cilena i cafeteros ottennero solo un pirotecnico pari con gli Urss (4-4) perdendo all'esordio con l'Uruguay (2-1) e per 5-0 dalla Jugoslavia.
Dal Italia '90 a Francia '98 i gialloblù hanno conquistato quattro partecipazioni consecutive distinguendosi nello stivale per l'ottavo guadagnato grazie al 2-0 sugli Emirati ed all'1-1 contro la Germania Ovest. La corsa si fermò però dopo 120' contro i leoni indomabili del Camerun.
Cuadrado e Ibarbo celebrano il Mundial. |
Non solo Falcao è però parte integrante di questa selección che conta anzi su una vasta ed affidabile colonia italiana partendo da Zúñiga (considerando anche la lunga militanza di Armero nell'Udinese), passando dai centrali Zapata e capitan Yepes, fino ad arrivare all'estroso Cuadrado ed al solido Guarín, reduce da una stagione di alti e bassi nell'Inter. In avanti però con Ibarbo non ci sarà Muriel, anch'egli rimasto a casa per via di un infortunio.
Da sempre nella squadra di Pékerman si distinguono atleti della Serie A: proprio un'ex Inter fu decisivo nell'unico successo iridato della squadra ottenuto nel 2001. Allora la Colombia superò nella finale di Coppa America casalinga il Messico con una rete del centrale difensivo dopo 65' chiudendo in gloria quell'edizione senza aver mai incassato reti sia nel girone (2-0 sul Venezuela, 1-0 sull'Ecuador, 2-0 sul Cile) che nei quarti (3-0 sul Peru) e negli ottavi (2-0 sull'Honduras).
Oggi a distanza di 16 anni dall'ultima presenza, la Colombia torna al Mondiale con lo stesso portiere, il 43enne Mondragon, il più vecchio della storia iridata, e la squadra forse più competitiva di sempre.
Da sempre nella squadra di Pékerman si distinguono atleti della Serie A: proprio un'ex Inter fu decisivo nell'unico successo iridato della squadra ottenuto nel 2001. Allora la Colombia superò nella finale di Coppa America casalinga il Messico con una rete del centrale difensivo dopo 65' chiudendo in gloria quell'edizione senza aver mai incassato reti sia nel girone (2-0 sul Venezuela, 1-0 sull'Ecuador, 2-0 sul Cile) che nei quarti (3-0 sul Peru) e negli ottavi (2-0 sull'Honduras).
Oggi a distanza di 16 anni dall'ultima presenza, la Colombia torna al Mondiale con lo stesso portiere, il 43enne Mondragon, il più vecchio della storia iridata, e la squadra forse più competitiva di sempre.
COLOMBIA
Portieri:
-David Ospina (Nizza),
-Faryd Mondragón (Deportivo Cali),
-Camilo Vargas (Santa Fe);
Difensori:
Difensori:
-Juan Camilo (Napoli),
-Pablo Armero (West Ham United),
-Cristián Zapata (Milan),
-Mario Yepes (Atalanta),
-Carlos Valdés (San Lorenzo),
-Santiago Arias (PSV Eindhoven),
-Éder Álvarez Balanta (River Plate);
Centrocampisti:
Centrocampisti:
-Abel Aguilar (Tolosa),
-Carlos Sánchez Moreno (Elche),
-Fredy Guarín (Inter),
-Juan Fernando Quintero (Porto),
-Aldo Leão Ramírez (Morelia),
-Alexander Mejía (Atlético Nacional),
-Juan Guillermo Cuadrado (Fiorentina);
Attaccanti:
Attaccanti:
-Jackson Martínez (Porto),
-James Rodríguez (Monaco),
-Teófilo Gutiérrez (River Plate),
-Víctor Ibarbo (Cagliari),
-Carlos Bacca (Siviglia),
-Adrián Ramos (Borussia Dortmund).
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