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giovedì 12 giugno 2014

Le stelle d'Africa: due buone presenze.
Semifinale sfumata nel 2010 con Gyan.

Il Brasile d'Africa ha dovuto aspettare a lungo per mostrare la propria credibilità nel Campionato del Mondo per nazioni poiché qualificatasi per la prima volta al torneo soltanto nel 2006 per l'edizione tedesca.
Il Ghana, fondato nel 1957 dall'inglese George Ainsley, paga dazio proprio contro i verdeoro, cui deve il proprio soprannome: gli africani sono bravissimi dopo il k.o. firmato da Pirlo e Iaquinta contro gli azzurri iridati a reagire con un 2-0 sulla Cechia ed un 2-1 sugli Usa nel girone, ma la sfortuna pone loro di fronte la seleçao che mette in mostra tutto il proprio repertorio nell'ottavo con le reti di tre assi sulla via del ritiro come Ronaldo, Adriano e Zé Roberto.
Quattro anni dopo in Sudafrica con soli 4 punti alle spalle della Germania le stelle nere riescono comunque a progredire oltre la fase a gruppi grazie ad un pari con l'Australia firmato da un rigore di Gyan.
Lo stesso attaccante prolunga il sogno ai quarti con un gol che stende gli Usa al 93' e nella gara che porterebbe gli africani tra le prime quattro del mondo l'Uruguay se la cava solo ai rigori dopo un 1-1 firmato Muntari-Forlan. Asamoah questa volta è protagonista negativo perché sbaglia un penalty che chiuderebbe la sfida al 120' portando in semifinale gli uomini di Kwesi Appiah.

La disperazione di G. Asamoah nel 2010:
l'errore dagli 11 metri condanna il Ghana.
Terzo Mundial per Gyan con i quattro volte campioni d'Africa.
L'ultima affermazione continentale è lontana ben 22 anni anche perché l'edizione interna del 2008 non porta al trionfo i ghanesi domati dal camerunese Nkong a 20' dal termine della semifinale dopo un girone chiuso in testa molto facilmente ed una rimonta nei quarti sulla Nigeria. E' solo bronzo, con un bel 4-2 sulla Costa d'Avorio.
Molte sono le risorse del Ghana per questo mondiale a partire dai fratelli Ayew e dai centrocampisti di Serie A Muntari, Essien, Kwadwo Asamoah e Badu. Ad aiutare la fase di spinta l'ex Villareal, ora del Rubin, Wakaso Mubarak.
Alle spalle del solito Gyan l'ex rossonero Kevin Prince Boateng.

GHANA:
Portieri:
-Adam Kwarasey (Stroemsgodset),
-Steven Adams (Aduana Stars),
-Richard Kingson (Balikesirspor);
Difensori:
-Samuel Inkoom (Platania),
-Harrison Afful (Espérance),
-John Boye (Rennes),
-Jonathan Mensah (Evian),
-Daniel Opare (Standard Liegi),
-Jerry Akaminko (Eskisehirspor),
-David Addy (Vitória Guimaraes);
Centrocampisti:
-Sulley Muntari (Milan),
-Kwadwo Asamoah (Juventus),
-Michael Essien (Milan),
-Emmanuel Agyemang-Badu (Udinese),
-André Ayew (Marsiglia),
-Christian Atsu (Vitesse),
-Wakaso Mubarak (Rubin Kazan),
-Albert Adomah (Middlesbrough),
-Kevin-Prince Boateng (Schalke 04);
Attaccanti:
-Asamoah Gyan (Al-Ain),
-Majeed Waris (Valenciennes),
-Prince Tagoe (Kelantan),
-Jordan Ayew (Sochaux).

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