La potenza sovietica è un lontano ricordo sbiadito nel tempo per il calcio russo che dal 1992 parla una lingua indipendente dal blocco che era unito nella Federazione dell'Urss che vinceva cono grande costanza nelle competizioni internazionali: due olimpiadi nel 1956 e nell'88 ed altrettanti bronzi, un'oro nell'Europeo francese del 1960 e tre secondi posti. Un quarto posto nel mondiale inglese (1966).
Dalla costituzione della nazionale russa il balzo verso le vette del Ranking è rapido con un 3° posto nel 1996 arrivato dopo una eliminazione dal Mondiale Usa di due anni prima nonostante un 6-1 sul Camerun dopo i ko contro Svezia e Brasile.
L'ascesa nel ranking non porta bene ai caucasici che nel 1998 floppano il mondiale francese: da questo momento la storia della nazionale russa è amara con due eliminazioni nei gironi del mondiale coreano e nel gruppo di Euro 2004 contro Spagna e le finaliste Grecia e Portogallo.
Nel 2006 i lusitani con un 7-1 a Lisbona (peggior tracollo di sempre) negano il mondiale tedesco alla Russia che si rifarà con un brillante europeo in Svizzera dove chiude il girone dietro alla Spagna stendendo Grecia (1-0) e Svezia (2-1) ed elimina l'Olanda ai quarti con rete decisiva dell'asso dello Zenit Arshavin.
Fallite le qualificazioni per Sudafrica 2010 e per Euro 2012 in Polonia
Una truppa italiana guida i russi nel ritorno al Mondiale: sono infatti Fabio Capello ed il suo ex alla Roma, Christian Panucci, a gestire la rosa della nazionale rossazzurra che deve rinunciare in extremis al suo capitano Shirokov, infortunatosi in un'amichevole pre-mondiale. Al suo posto i due hanno convocato la giovane stella del Rubin Pavel Mogilevets.
La Russia di Brasile 2014 è alle prese con un ricambio generazionale arrivato all'esatta metà del suo percorso: tra i pali Akinfeev trova la concerrenza dello giovane Lodygin e di Ryzhikov, in difesa Alexey Beretzutsky non appare più tra i nomi in coppia col fratello lasciando spazio ai più giovani Granat e Komvarov, a centrocampo la stella di Dzagoev fa da contraltare all'esperienza di Zhirkov (due europei ed un mondiale giocati), in avanti Kerzhakov è l'ultimo supertiste dopo Pavlychenko ed è affiancato da nuove facce del gol. Anche Arshavin ha chiuso con la Russia. Il nuovo ciclo sarà all'altezza di riprendere le promesse fatte a metà decennio!?
Dalla costituzione della nazionale russa il balzo verso le vette del Ranking è rapido con un 3° posto nel 1996 arrivato dopo una eliminazione dal Mondiale Usa di due anni prima nonostante un 6-1 sul Camerun dopo i ko contro Svezia e Brasile.
L'ascesa nel ranking non porta bene ai caucasici che nel 1998 floppano il mondiale francese: da questo momento la storia della nazionale russa è amara con due eliminazioni nei gironi del mondiale coreano e nel gruppo di Euro 2004 contro Spagna e le finaliste Grecia e Portogallo.
Nel 2006 i lusitani con un 7-1 a Lisbona (peggior tracollo di sempre) negano il mondiale tedesco alla Russia che si rifarà con un brillante europeo in Svizzera dove chiude il girone dietro alla Spagna stendendo Grecia (1-0) e Svezia (2-1) ed elimina l'Olanda ai quarti con rete decisiva dell'asso dello Zenit Arshavin.
Fallite le qualificazioni per Sudafrica 2010 e per Euro 2012 in Polonia
Fabio Capello e Christian Panucci sono sulla panchina russa dal post-Euro 2012. |
La Russia di Brasile 2014 è alle prese con un ricambio generazionale arrivato all'esatta metà del suo percorso: tra i pali Akinfeev trova la concerrenza dello giovane Lodygin e di Ryzhikov, in difesa Alexey Beretzutsky non appare più tra i nomi in coppia col fratello lasciando spazio ai più giovani Granat e Komvarov, a centrocampo la stella di Dzagoev fa da contraltare all'esperienza di Zhirkov (due europei ed un mondiale giocati), in avanti Kerzhakov è l'ultimo supertiste dopo Pavlychenko ed è affiancato da nuove facce del gol. Anche Arshavin ha chiuso con la Russia. Il nuovo ciclo sarà all'altezza di riprendere le promesse fatte a metà decennio!?
RUSSIA:
Portieri:
-Igor Akinfeev (CSKA Moscow),
-Yury Lodygin (Zenit St Petersburg),
-Sergei Ryzhikov (Rubin Kazan);
Difensori:
Difensori:
-Vasily Berezutsky (CSKA Moscow),
-Sergei Ignashevich (CSKA Moscow),
-Georgy Shchennikov (CSKA Moscow),
-Vladimir Granat (Dynamo Mosca),
-Alexei Kozlov (Dynamo Mosca),
-Andrei Yeshchenko (Anzhi Makhachkala),
-Dmitry Kombarov (Spartak Moscow),
-Andrei Semenov (Terek Grozny);
Centrocampisti:
Centrocampisti:
-Igor Denisov (Dynamo Mosca),
-Yury Zhirkov (Dynamo Mosca),
-Alan Dzagoev (CSKA Moscow),
-Pavel Mogilevets (Rubin Kazan),
-Denis Glushakov (Spartak Moscow),
-Viktor Faizulin (Zenit St. Pietroburg),
-Oleg Shatov (Zenit St Petersburg);
Attaccanti:
Attaccanti:
-Alexander Kerzhakov (Zenit St Petersburg),
-Alexei Ionov (Dinamo Mosca),
-Alexander Kokorin (Dinamo Mosca),
-Maxim Kanunnikov (Amkar Perm),
-Alexander Samedov (Lokomotiv Moscow).
Nessun commento:
Posta un commento