La Spagna balbetta e va a secco con la Svezia. Sorpresa Slovacchia

Il ricordo tutto azzurro della delusione cocente nella serata di San Siro di 4 anni fa viene rievocato dall'esordio europeo della Spagna. La Svezia bissa lo 0-0 ottenuto contro la Nazionale nell'ultima partita di Giampiero Ventura. Da quella sera partì il nostro rilancio, da ieri sera forse per la roja è iniziata la fine di un ciclo perché, diciamocelo chiaro!, gli Iniesta e gli Xavi Hernandez non nascono tutti i giorni.

Questa situazione non viene compensata dalla precisione degli attaccanti, così nel nuovo stadio della Certosa di Siviglia si mette subito in evidenza Olsen che al 15' salva sulla zuccata di Dani Olmo.

La Seleccion può rifarsi al 37' quando gli scandinavi bucano ma il pallido Morata manda clamorosamente a lato a porta spalancata. Gol sbagliato, gol quasi subito sulla deviazione di Marcos Llorente che colpisce il palo cercato dal tiro di Isaac Thelin al 41' facendo rabbrividire Unai Simon.

Gli ospiti sono ancora pericolosissimi con Berg che cicca a porta vuota allo scoccare dell'ora di gioco, poi la Svezia si protegge togliendo Thelin, migliore in campo, e difendendo a 5 negli ultimi minuti.

Gerard Moreno ha la palla decisiva all'89' di testa ma Olsen è vive una serata epica e gli soffoca l'esultanza per un gol che la Spagna non avrebbe meritato.

Skriniar batte la Polonia a San Pietroburgo nel giorno in cui dalla Danimarca il suo compagno interista Eriksen manda messaggi social dichiarando di essere in ripresa e di voler tornare presto a giocare.

I falchi tengono saldamente in mano le redini del match e passano già al 17' Mak che si beve tutti sulla sinistra e trova la deviazione di Glik, la palla sbatte sul palo e poi sulla schiena di Szcezsny prima di adagiarsi in porta. Kucka sfiora il raddoppio con un tentativo da fuori al 27', ma Linetty beffa i rivali dopo 32 secondi di ripresa insaccando di piattone al limite dell'area piccola.

La svolta del match arriva col secondo giallo a Krychowiak al 60'. Haraslin a questo punto bussa alla porta di Sczezsny, Skriniar la butta giù con una volé di destro al 68'.