Seguiteci su Instagram e Facebook live con LuneDìB tutti i lunedì alle 19,30

lunedì 16 settembre 2013

Il grifone di Liverani ruggisce: 3-0 derby. Gomez la vede viola: pari e k.o.

Teatro di sorprese da sempre il derby: anche quello di Genova non ha deluso la tradizione con la vittoria della squadra meno quotata ed il sorriso di Fabio Liverani che trova i primi punti da tecnico dei rossoblù grazie ad una partita molto intensa contro la Samp pallida di Rossi.
La sfida viene indirizzata subito da Antonini che gira in rete in modo splendido un cross di Biondini per il vantaggio all'8'. Gabbiadini cerca il pari su calcio piazzato ma trova la barriera poi Calaiò rischia di bucare Perin su un corner rivale; ma nella ripresa non c'è storia perché l'arciere la chiude al 50' su cross di Vrsaliko mentre una nebbia fitta avvolge il Marassi e le idee doriane. Lodi impugna il joystick al 66' e scrive il 3-0 in una gara perfetta.

Gomez è un fallimento totale in avvio.
Gomez kapputt e Fiorentina delusa nel mezzogiorno fiorentino. I gigliati perdono in un colpo solo il loro ariete e la possibilità di andar in vetta alla classifica al 62' quando Supermario evita Agazzi in uscita ma spara alto trovando la caduta del portiere isolano sul suo ginocchio.
L'ex Bayern è il secondo a dover abbandonar il campo per infortunio dopo Cuadrado. Montella passa comunque con Borja Valero di testa al 71', ma il Cagliari prende coraggio e gioca nel finale con un Pinilla in più che vale l'1-1 all'89'. La Fiorentina deve rinunciare alla vetta con un terzo successo su tre partite che manca da quasi dieci anni in avvio di campionato ed al suo bomber per 3 mesi.


Maxi festa biancoceleste sul Chievo.
L'aquila spiega le ali sul Chievo sfuttando il fattore C nel primo tempo. I clivensi si confermano poca roba fuori casa e soffrono già dall'8' con il gol di Antonino Candreva ed i biancocelesti che cominciano a fare ciò che vogliono. Paloschi è fermato da Marchetti alla grande nella sua unica occasione e Cavanda raddoppia al 39': l'esterno sbaglia il cross per Ledesma che rincentra lucidamente la sfera per il tap-in dello stesso giovane giocatore casalingo. All'87' Lazio in rete anche dalla fascia opposta grazie a Senad Lulic che sta diventando abitudinario al gol.

Doppia gioia per le neo-promosse.
Doppia gioia per Hellas e Livorno che stendono rispettivamente il Sassuolo ed il Catania con un secco 2-0.
I veneti sbloccano con Martinho al 12' su imbeccata di Halfredsson e chiudono la gara a tempo scaduto con Romulo. Al "Bentegodi" arriva così il primo gol in A per l'ex Cesena mentre al "Picchi" arriva il secondo preoccupante k.o. consecutivo dei siculi che incassano 5 reti in 2 sfide con la doppietta di Paulinho. Faticano i livornesi ma la punta brasiliana nella ripresa la chiude nel giro di 6 minuti col vantaggio al 66' e la doppietta al 72'.

Di Natale festeggia il pari friulano.
Trecento volte eroe con l'ennesimo gettone in maglia bianconera, Totò Di Natale risolve la sfida del "Friuli" salvando i suoi da uno scomodo k.o. interno contro il Bologna passato a condurre grazie a Diamanti, in rete al 26'.
Mr. 300 presenze sfrutta uno degli ultimi palloni buoni per fare 1-1 sullo splendido assist di Muriel all'85' per un tap-in che vale oro.
Stasera Parma-Roma.

Nessun commento:

Posta un commento