L'Inter saluta il capitano con l'Europa.

Festa nella festa per l'Internazionale che saluta l'eterno capitano Javier Zanetti con un sonoro 4-1 sulla Lazio, rivale diretta per la qualificazione in Europa League a questo punto chiusa dai nerazzurri in proprio favore.
Nella serata delle lacrime di Javier Aldemar Zanetti, piange subito anche Mazzarri per la scarsa reattività della sua difesa dopo appena 2 minuti che porta al tap-in di Biava su sponda aerea di Cana.
La reazione c'è e si concretizza nei talenti futuribili del biscione: Kovacic ed Icardi. Il primo spalanca la porta a Palacio al 7' con un gran tocco a filtrare che l'argentino sfiora con la suola per superare Berisha, mentre il secondo, poco dopo un'incertezza del portiere albanese della Lazio, trova la rete del vantaggio al 34'. Rodrigo Palacio fa doppietta tre minuti dopo.

La speciale fascia di Zanetti.

L'eterno Javier entra al 51' al posto del buon Jonathan e raccoglie gli applausi di tutta San Siro che inizia a celebrarlo con una enorme maglia dal numero 4 a centrocampo nel pre-gara.
Ancora da decidere se questa t-shirt verrà ritirata per la gloria, mentre di sicuro c'è il talento di Mateo Kovacic per il futuro con i due assist che hanno portato al ribaltamento del risultato sulla Lazio, dove Candreva entra e fa paura a Handanovic, bravo nella respinta bassa sulla destra.
Non può emularlo Berisha al 79' quando Hernanes trova la rasoiata mancina che vale la rete dell'ex.