Il pm Alberto Nisman, 51enne, nominato proprio dal marito della Kirchner, Néstor, nel 2004, è stato trovato morto al 13° piano di un grattacielo di Puerto Madeiro, uno dei barrios di Buenos Aires, con una calibro 22 al suo fianco alle ore 4,00 italiane. A fare la scoperta la madre, allarmata dalla sua irreperibilità.
Secondo le indagini Nisman sarebbe morto ieri mattina alle ore 11,00.
Il corpo del Pm trasportato in ambulanza. |
Egli voleva che l'appuntamento si tenesse a porte chiuse mentre la Kirchner aveva chiesto persino la partecipazione televisiva.
Nisman aveva già congelato 23 milioni di dollari alla parte di governo ritenuta corrotta e si era scagliato anche contro Carlos Menem, presidente nel decennio dal 1989 al '99 per aver ricevuto fondi su un conto svizzero prima e dopo della strage ai fini dell'occultamento dei fatti.
Nel 2006 i giudici argentini avevano chiesto l'estradizione di 5 iraniani, incluso l'ex presidente Akbar Hashemi Rafsanjani, gli ex ministri della Difesa, Ahmad Vahidi e Mohsen Rabbani, l'ex addetto culturale all'ambasciata iraniana a Buenos Aires, e dei libanesi nella convinzione che a compiere i fatti fossero stati uomini delle milizie sciite libanesi Hezbollah su ordine di Teheran.
Nel giallo sudamericano resta peraltro un paragrafo che riguarda di lontano l'Italia, dalla quale un brasiliano, tale Wilson Roberto Dos Santos, di 43 anni, avrebbe avvertito le sedi milanesi del consolato argentino ben cinque giorni prima del compimento della strage.
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