Sull'ostico campo ligure la formazione di Rastelli viene infatti gelata dopo appena 40'' da un bolide mancino di Costa Ferreira a pochi passi dai pali di Storari tra le proteste per un presunto tocco di mno di Sestu. Al 19' ancora arrabbiati i sardi per un offside fischiato sul gol di Joao Pedro.
Gli ospiti si rifanno alla grande con due discussi rigori trasformati: dal primo, per contatto tra Belli e Dessena, nasce il pari di Giannetti mentre il secondo è trasformato al 66' dal brasiliano Farias appena entrato in campo dopo un iniziale turnover. La punta rossoblu fa doppietta al 91' rendendo un pò bugiardo il finale.
Non mente invece il Cesena che schianta per 2-0 il Modena: al 'Manuzzi' un uscita disastrosa di Provedel sul traversone dalla bandierina di Ciano consente a Perico d'inzuccare per l'1-0 dopo 17'.
Il raddoppio a stretto giro di posta lo firma Cascione su un altro pallone inattivo di Ciano che trova il compagno appostato per un facile ta-pin sul secondo palo da una punizione sulla trequarti.
Ante Budimir abbraccia i compagni. |
Budimir è in ritardo sul traversone teso del compagno, ma la punta di scuola Lazio invece è prontissima a fil di palo in scivolata.
Al 22' Stoian invece ha la bellissima idea di mettersi in proprio con un destro a girare da antologia alle spalle di Guarna.
Pochi istanti dopo il Bari accorcia grazie ad uno spunto personale di Sansone ma nella ripresa il rigore di Salzano per fallo di Porcari chiude i giochi.
Ad un quarto d'ora dal termine si aggrega alla festa anche Budimir con un diagonale mancino che vale il 4-1 finale.
L'istante in cui Denilson Gabionetta (Us Salernitana) beffa il portiere Fiorillo. |
Il giocatore è incontenibile almeno per un tempo e Schiavi ne paga la forma fisica facendosi cacciare poco prima del thé caldo ma nonostante la Salernitana resti in dieci arriva il pari di Gabionetta che 60' trova una saetta sotto l'incrocio su una punizione defilatissima sulla quale non è esente da colpe Fiorillo.
Pareggia anche l'altra campana ma l'Avellino può solamente vedere il bicchiere mezzo vuoto per la conduzione di gara tenuta contro il Novara: un gran primo tempo degli irpini non è infatti bastato per portar a casa i tre punti per le occasioni fallite da Tavano, Visconti e Trotta.
Lo 0-0 del Partenio è il più divertente dei tre di serata: a reti bianche anche la sfida del Sinigaglia tra Como e Trapani ed il match del velodromo Guido Biondi tra Lanciano e Vicenza.
Colpo magico al Francioni per Acosty. |
Ancor più spettacolare la giocata compiuta dopo 4' da Acosty il quale infila (forse prima con un controllo di mano) di tacco la sfera vincente nella porta dell'Ascoli Picchio.
Fa bene anche il Brescia con un 2-0 sulla Pro Vercelli: bastano 2' a Morosini per aprire il match con una scivolata su cross Embalo. Lo stesso autore dell'assist firma con gran sinistro rasoterra da fuori area il raddoppio al 60'.
Una bella cartolina da spedire lassù a Vittorio Mero, cui la partita è stata dedicata, ex capitano delle rondinelle scomparso tragicamente in un incidente stradale nella notte del 23/01/2002.
Nessun commento:
Posta un commento