Inter e Juve non fanno molto per superarsi. Allegri resta a -9 ed attende il Gladbach.

Equilibrio totale a San Siro tra Inter e Juventus, sia nelle occasioni che nel risultato di prevedibile 0-0.
Abbastanza alta infatti la posta in palio per i nerazzurri e la formazione di Allegri con momenti di forma non brillantissimi. Il Mancio lascia fuori Kondogbia e Guarin per Melo e Medel mentre Allegri raschia energie da un rientrante Morata.
Sul campo il primo a poter far la differenza sembra proprio lo spagnolo che apre la strada per la botta di Cuadrado a tu per tu con Handanovic sulla quale lo sloveno si salva.
A metà tempo ci prova Jovetic ma il suo piazzato è largo di poco. Al 28' la più grande chance con Buffon salva su un tiro di Brozovic inarcandosi a deviare sulla traversa.

Pochi guizzi per Morata, quasi decisivo.

Pari anche i pali che nel secondo tempo diventano due quando Khedira mostra la sua unica lacuna, quella di finalizzazione, al 69' colpisce da il montante alla sinistra di Handanovic su assist di Morata da due metri.
E' questa la più grande occasione della ripresa, non più divertente dei primi 45'.
Da segnalare una Juve migliore in questa frazione e subito pericolosa con Cuadrado che approfitta di un pallone perso da Murillo per metter in difficoltà Handanovic ed un bel mancino di Jo-Jò bloccato da Buffon attorno alla ora di gioco.
Un pò povero lo spettacolo del Meazza per far pensare a qualcosa di più ma è solo il secondo pari a reti bianche (dopo Carpi-Napoli della 5^) nell'intera A in otto giornate, dunque va bene così.