La Juve fa il necessario con Mandzukic sul City. Emery scivola via dall'Europa a Gladbach

Missione compiuta per i bianconeri che superano il City con qualche patema a Torino e blindano la qualificazione (e probabilmente il primato!) nel gruppo D di Champions League.
La formazione di Pellegrini prima gela lo Stadium con una conclusione pericolosissima di Fernandinho poi spiana la strada nella persona di Otamendi alla Signora al 17' con Mandzukic lasciato indisturbato per l'1-0 con un piattone che nemmeno lo sprecone croato può fallire.
Se il 17 per una sera è decisivo, per l'ennesima volta invece si dimostra altrettanto determinante Buffon che rimedia in copertura ad un retropassaggio di Marchisio per Aguero e nella ripresa il portiere si è ripetuto dopo il colpo di testa sul palo di Fernando togliendo la zampata del pari a Touré, già pericoloso in un paio di circostanze. A quel punto il bis bianconero, possibile con un lob di Sturaro su Hart anch'esso schiantatosi sul palo, sarebbe forse stato eccessivo. Alla Juve tuttavia serviva il minimo: i 3 punti.

Stindl eroe di serata al Borussia Park.

Emery è un flop con il Siviglia nel match che varrebbe l'Europa League a Gladbach. Il Borussia piazza la zampata con Stindl al 28' approfittando d'una dormita degli spagnoli sul tiro di Xhaka e raddoppia al 68' con un bel destro a girare di Fabian Johnson. 10' più tardi tocca a Raffael bucare Sergio Rico in un face-to-face su assist di Stindl. A nulla serve la rete di Vitolo pochi istanti dopo se non per scoprire che Llorente fa anche qualche assist di piede. I padroni di casa calano infatti il poker con Stindl all'83' prima del penalty di Banega che fissa sul 4-2 il finale col quale ai tedeschi basta un pari per restare in Europa.