Il Toro si guadagna il derby in Tim Cup. Di Carlo parte bene con lo Spezia al Picco

Il meglio ed il peggio di Agliardi decidono in 13' la sfida dell'Olimpico tra Torino e Cesena che apre il turno di Coppa Italia.
Dopo due giri di lancette infatti il portiere compie un miracolo sul colpo di testa di Maxi Lopez e respinge con altrettanta reattività la ribattuta di Martinez ma deve arrendersi sul diagonale dal dischetto di Gazzi, il quale con un colpo di testa non trattenuto al 13' procura a Moretti la zampata del bis.
Nel secondo tempo una triangolazione tra Martinez e Maxi Lopez vale il tris dell'argentino in diagonale al 51' ma Cascione, lasciato libero alla battuta in area di rigore, accorcia di destro al 67' ridando sale alla sfida fino al minuto 87 quando Benassi buca di destro dal limite la porta cesenate ed accende la luce sui prossimi impegni delle squadre nel rispettivo campionato: Roma, in A per il Toro, e Crotone, in B per il Cesena.
Per la formazione di Ventura sarà tuttavia nuovo derby con la Juve tra due settimane.

Calaiò fa 1-0, ma da posizione irregolare.

Un offside di Calaiò spiana la strada allo Spezia del neo tecnico Mimmo Di Carlo sulla Salernitana nella prima sfida del pomeriggio.
L'arciere insacca al 13' su assist di Brezovec dopo una bellissima occasione con un tiro dal limite di Catellani. Al 33' i casalinghi raddoppiano con Postigo sotto misura.
Nella ripresa Torrente inserisce Eusepi e lo Spezia resta in 10 per il secondo giallo all'uomo spacca-partita, ma il tabellino dei marcatori non si scuote, anzi l'attaccante granata entrato per Milinkovic-Savi compensa la parità numerica facendosi espellere allo scadere.
La Roma affronterà così gli spezzini negli ottavi del torneo all'Olimpico.