Seguiteci su Instagram e Facebook live con LuneDìB tutti i lunedì alle 19,30

lunedì 12 gennaio 2015

Napoli celebra Pino Daniele, la Juve la vetta.
Totti immortala i gol nel derby. Show al Franchi.

L'omaggio a Pino Daniele tributato ieri dallo stadio San Paolo e dalla società calcistica partenopea è l'unica cosa da ricordare della serata storta del team di Benitez che perde l'imbattibilità interna contro la Juve mai vincente nella trasferta campana da inizio millenio.
Dopo il commuovente coro sulle note di "Napul'è" De Guzman stona subito ciabattando l'1-0 in tribuna, mentre Pogba si conferma nelle vesti di cecchino infallibile contro gli azzurri trasformando un rimpallo tra Tevez e Llorente nell'1-0 con una volé di destro.
Nella ripresa Mertens restituisce orgoglio ai suoi e con esso il pari nato dal suo assist dalla bandierina per la zuccata di Britos al 19'. Chiellini salva in due circostanze i suoi ma al 79' non viene visto in offside sulla punizione di Pirlo che vale il 2-1 di Caceres, probabilmente anch'egli oltre la linea.
Il centrale ex Livorno cancella poi nel finale una magia di Higuain che polverizza in un dribbling strettissimo la difesa e viene fermato ad un amen dal pari. Vidal chiude i giochi su assist di Morata, entrato per l'apatico Llorente.

Totti vola per raggiungere le aquile.
Totti da incorniciare nel derby dove il capitano decide persino di immortalare la sua doppietta con un selfie.
Il pomeriggio della lupa si complica nei tremendi 4' di Felipe Anderson: al 25' il brasiliano sforna un perfetto assist per Mauri mentre poco dopo sigla di persona il raddoppio.
Nella ripresa l'highlander giallorosso prima accorcia con una zampata sotto porta poi decolla in spaccata per riacciuffare i cugini.

Joaquin sigla il gol della giornata.
Spettacolo puro al Franchi tra Fiorentina e Palermo. La sfida sembra già decisa al 51' quando Basanta sigla con la prima rete personale in A il raddoppio dopo il sinistro chirurgico di Pasqual al 19', ma i rosanero riacciuffano la viola in 8' con i primi sigilli di Quaison. Cuadrado fa 3-2, poi Joaquin al 74' disegna un'arcobaleno delpierano per allungare. Belotti su rigore vale l'over 6,5.
Anche la Samp tiene il passo nella parte sinistra con un gol di Eder che stende l'Empoli.
L'altra sponda di Genova piange di fronte alla rigenerata Inter. Nel launch match infatti il team del Mancio stende il grifone col ritorno al gol di Palacio e con una rete di Icardi. Izzo vale solo il punto della bandiera rossoblu, ancor più ammainata dopo il gol di Vidic.

Toni non perde il vizo del gol con l'età.
Gioie per i senatori nell'ultimo turno a Verona e Cagliari: Luca Toni è infatti protagonista sul campo col suo Hellas nel 3-1 sul Parma, coriaceo nel rispondere con Lodi al vantaggio di Sala, ma incapace di arginare l'ariete ex Bayern sul colpo di tacco del 2-1 prima del sigillo finale di Valoti.
Gianfranco Zola invece si prende gli applausi in panchina per il ritorno al successo del suo Cagliari che contro il Cesena respira con le reti di Joao Pedro e Donsah dopo il 5-0 subito a Palermo. La rete di Brienza arriva troppo tardi per spaventare gli isolani.
Difensori goleador decidono i pareggi di Atalanta e Toro: Zappacosta fa due su due per l'Atalanta con un siluro da fuori che spacca il Chievo all'81', ma i mussi si salvano con un bel piazzato di Lazarevic.
E' invece Glik, dopo la doppietta di due giornate fa col Genoa, a fermare il Milan a Torino portatosi avanti nel sabato con un rigore subitaneo di Menez nel sabato che aveva visto anche il botta e risposta tra i bomber Zaza e Thereau in Sassuolo-Udinese delle h.18,00.

Nessun commento:

Posta un commento