Contro il Lussemburgo, dopo una traversa colpita al 21', Cazorla sblocca al 42' su un tiro di Pedrito respinto da Joubert. Il raddoppio al 66' quando Fabregas apre un autostrada per Alcacer entrato dalla panchina.
La roja cala il tris al 79' grazie ad un'uscita disgraziata del portiere ospite con lo stesso attaccante del Valencia su assist di Jordi Alba con palla forse oltre la linea di fondo. Doppietta anche per Cazorla che sigilla il 4-0 dal limite.
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Drahun è l'indiscusso uomo partita a Zilina. |
Della caduta slovacca approfitta l'Ucraina che raggiungono i rivali verso il secondo posto del girone C a 19 punti superando per 2-0 la Macedonia con un penalty di Seleznyov al 14' ed un gol di Kravets nel finale.
I giocatori svizzeri ringraziano i tifosi. |
Scelgono invece la versione minimal gli inglesi che con Walcott e Sterling liquidano per 2-0 l'Estonia con una rete per tempo.
Pari di rigore a Lubiana tra Slovenia e Lituania con gli ospiti che a 4' dalla fine rimediano con Novikovas alla rete di Walter Birsa.
Davide ferma Golia, ma il Gigante si rifà. |
Una distratta Austria supera a stento il Montenegro: spianata la strada all'1-0 di Vucinic al 31' con mancato raddoppio pochi minuti dopo Beqiraj danvati ad Almer) gli ospiti danno un cenno con Janko al 54' che insacca a porta vuota su cross di Harnik.
Poleksic nega il vantaggio ospite al bomber dello Stoke, Marko Arnautovic, allungando in corner un velenoso destro al 64' e poco dopo sulla mischia nata dal corner di Zverotic, Beqiraj la piazza dal limite con un piattone mancino.
Poleksic dice ancora di no a Harnik di piede, ma Arnautovic si prende il pari di forza all'80' portandosi a spasso la difesa di casa ed incrociando dal vertice destro con un diagonale imprendibile per il portiere rivale. Das Team vince il match a tempo scaduto con la bomba di Sabitzer dopo un pericolosissimo colpo di testa di Vucinic su corner.
Artem Dzyuba, ormai pilastro della Russia |
Gli ospiti passano al 57' sul piazzato di Kombarov che trova la sponda di petto per Capitan Ignashevich, la cui botta da due passi non lascia scampo a Koselev. Il raddoppio è di Dzyuba al 78' su corner da destra.
Glushakov si mangia il 3-1 allungandosi la palla addosso al portiere 60'' più tardi e così Cerbotaru segna il punto della bandiera sull'ennesimo corner vincente del match.
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