L'Uruguay spicca nella notte insonne degli amanti del calcio d'oltreoceano con un sonoro 3-0 sulla Colombia di Cuadrado che già dopo 12' dimostra di non capir nulla del match del Centenario con un carriño che mette fuorigioco il compagno juventino Caceres, con probabile rinuncia alla sfida contro l'Inter del pelado.
La formazione di Tabarez conferma di non esser solo Suarez e Cavani, ambedue squalificati, ma di avere soprattutto tanta garra e doti acrobatiche di cui Godin resta il miglior rappresentante: suo l'1-0 con un consueto cabezazo su corner di Pereira al 34'.
Poetico il raddoppio casalingo al 50' con lob di Rolan su cross dalla trequarti di Lodeiro con velo di Stuani. La sfida si decide in questi istanti perché solo 4' più tardi Murillo prova ad emulare Godin ma coglie la traversa. Il sigillo finale è del subentrato Hernandez, ex Palermo, che mette l'ago nella cruna da posizione impossibile all'88' mentre Cuadrado si fa cacciare.
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Dopo il 2-0 al Brasile, il Cile batte il Peru. |
Sembra destinato ad un pessimo intervallo il Cile ed invece va al riposo in vantaggio grazie ad un tap-in di Vargas al 40' ed alla girata di Sanchez al 43'. Poker rojo in apertura di ripresa con fuga dell'ala dell'Arsenal ed assist per l'ex Napoli. Nel finale pregevole esterno destro di Guerrero per il 3-4.
Clamorose le condizioni dell'Atahualpa. |
Con il doppio 2-0 delle prime due gare (in Argentina il primo), la formazione di Quinteros capeggia con Cile ed Uruguay nel gruppone sudamericano per Russia 2018.
Si fa male anche Tevez ad Asuncion. L'albiceleste del Tata Martino non va. |
La Seleçao per una sera recita comunque un ruolo proprio costruendo la doppietta dell'esterno del Chelsea con una trama meravigliosa imbastita sulla sinistra da Filipe Luis che crossa con un doppio passo per Oscar il cui velo arma la lama affilata del compagno. Jimmy Santos riapre con un tap-in di ginocchio il confronto al 64' senza colpe da parte di Allison, preferito da Dunga al pallido Jefferson, ma un imperdonabile liscio di Amorebieta regala il 3-1 a Ricardo Oliveira, il 35 enne ex-milanista, mentre l'altro ex rossonero Kakà sta disputando l'ultimo quarto d'ora di match.
Non può invece esser contenta l'Argentina che impatta per 0-0 contro il Paraguay tra i fischi e le critiche a Lamela che si divora l'1-0 nel finale.
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