Handanovic strega la Roma: decide Medel. PogBack! Juve batte Toro 2-1 allo scadere.

Le parate da 3 punti nel calcio sanno farle in pochi portieri: tra questi indubbiamente Samir Handanovic, il cui rendimento altalenante delle ultime stagioni, non può comunque metter in dubbio il suo assoluto valore. L'Inter vince sulla Roma questa sera soprattutto grazie a lui.
Il numero 1 è già in evidenza al quarto d'ora quando vola sul colpo di testa di Dzeko deviato da Murillo in occasione del primo traversone di Digne. Un minuto più tardi tocca a Szczesny invece darsi da fare su un cross di Brozovic con deviazione in corner.
Al 23' i lupi hanno una ghiotta occasione ma Handanovic salva con un riflesso sul destro di Maicon dal limite dell'area piccola e D'Ambrosio in scivolata toglie il piatto di bocca a Dzeko appostato sulla linea. Al 31' invece l'appetito viene al Pitbull Medel il quale scaglia un destro dai 30 metri su tocco di Ljajic condannando il portiere avversario.

Samir Handanovic apre così il suo match.

Handa fa per 4 nella ripresa quando al 61' Florenzi lo impegna con un tiro dal limite. Il portiere sloveno respinge prima sui piedi di Salah ma poi lo mura per due volte nonostante una deviazione di Murillo, dimostrandosi reattivo anche sul tentativo di testa di Pjanic.
Anche 10' prima il guardiano del Mancio s'era fatto valere sulla zuccata di Dzeko da corner.
Un altro tiro dalla bandierina al 71' frutta una grande chance di testa a Rüdiger che si ostacola con Manolas e mette fuori. 2' più tardi Pjanic deve lasciare il campo per un secondo giallo assai ingenuo: inutili e reiterate le proteste per un suo fallo di mano che Rizzoli non perdona.
Nel finale i casalinghi potrebbero così raddoppiare ma Szczesny dice no al tentativo di Brozovic su cross dal fondo di Perisic.
L'Inter strega dunque la Roma nella notte di Halloween e si prende la vetta.

Derby dei fucili quello andato in scena alle ore 18,00 a Torino dove la Juventus ferita nell'orgoglio trova nel suo uomo più bersagliato la forza di reazione dopo appena 18': è Paul Pogba a portare con un destro di controbalzo al comando della città la Juve fulminando Padelli.
Alla bomba del centrocampista di Allegri risponde Bovo al 47' con una seconda battuta destra sulla punizione mancina respinta dalla barriera sulla quale non ha scampo Buffon. Il portiere della Signora salva però tutto poco dopo quando l'altro capitano, il solito Glik, cerca il gol per vie aeree da corner trovando la manona di San Gigi. L'intervento sembra una riedizione della parata su Zidane nella finale mondiale del 2006.
Dalla parte opposta invece arriva la traversa di Bonucci su punizione di Hernanes al 90', ma la Juve passa comunque al 93' quando il cross di Alex Sandro trova Cuadrado ad anticipare Bruno Peres sulla linea di porta. Ora i bianconeri sono a pari punti con i cugini.