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giovedì 26 giugno 2014

L'Ecuador guarda, la Svizzera va avanti.
Hattrick elvetico di Shaqiri sulla Tri.

Un bomber inatteso permette alla Svizzera di rimediare ad un modesto girone e qualificarsi per l'ottavo di finale dove troverà la proibitiva Argentina. Nel frattempo la squadra di Ottmar Hitzfeld può distrarsi festeggiando il 3-0 sull'Honduras firmato da una storica tripletta di Sherdan Shaqiri, uno dei tanti atleti di etnia albanese che ha scelto la maglia elvetica.
Il centrocampista del Bayern apre la sfida dell'Arena Amazonas con un potente siluro da fuori col quale non lascia scampo a Valladares. La tri spinge con Beckeles sulla destra, ma i suoi cross non trovano pronti Costly e Bengtson. Assai più pronto il mancino del numero 23 del team europeo che chiude col raddoppio una combinazione con Drmic al 31'. A fine primo tempo il sipario è ormai già calato sui centroamericani che restano anche orfani di Costly per infortunio -al suo posto entra l'esperto Jerry Palacios.
Nella ripresa la squadra biancoceleste crea qualche occasione chiedendo a Pitana un penalty per spinta di Djorou su Palacios ma al 71' la gara si chiude con la tripletta di Shaqiri.

Per Valencia stavolta il gol è solo sfiorato.
Paga la paura l'Ecuador incapace di giocare a viso aperto contro la già qualificata Francia: ai sudamericani serve la vittoria, ma tutto il primo tempo del Maracana è da sbadigli. Pogba sfiora persino il vantaggio con una zuccata su cross da fermo di Griezmann al 38' ma trova il riflesso di Dominguez che respinge oltre la traversa. Poco dopo però la Tricolor va ad un passo dal gol della speranza col colpo di testa del solito Enner Valencia da distanza ravvicinata respinto da Lloris di piede.
L'avvio di ripresa condanna la formazione di Rueda: Dominguez salva tutto sulla girata di Griezmann con un riflesso da campione in avvio ma Noumandiez espelle Antonio Valencia al 49' condizionando tutto il resto del match. Pogba potrebbe nuovamente condannare di testa i rivali ma sbaglia ancora al 73', poi la formazione ecuadoreña perde l'ultimo treno con una conclusione centrale del fasciato Ibrarra all'82'.
La gara si chiude a reti bianche e con la felicità francese nell'incontrare la Nigeria piuttosto che l'Argentina..

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