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martedì 25 gennaio 2022

Comore strepitose ma il Camerun passa. Continua la favola Gambia

Le Comore escono da eroi contro il Camerun, sconfitti per 2-1 senza portiere.
Musa Barrow ancora decisivo per gli scorpioni sulla Guinea.


Gli ingredienti dell'impresa ed il sapore salato delle lacrime si trovano sull'ultima pagina della favola comorana di questa Coppa d'Africa, una favola che dal Camerun era iniziata col pari nell'esordio di Seedorf del 2018 e con lo stesso Camerun è finita.
A render più epica la sfida tra Golia ed il Gigante il Covid che priva Comore dei tre portieri, così tra i pali gioca il centrale Alhadur. La gara diventa ulteriormente una salita ripidissima al 6' col rosso ad Abdou Ngamaleu.
Il primo intervento di Alhadur arriva al 29' con una bella uscta di testa al limite dell'area ma la sfera viene rigiocata Toko Ekambi che non può esimersi dal siglare il vantaggio. 180 secondi dopo capiamo che la gara non è scontata con Onana che salva sulla botta di Mogni
Alhadur non è portiere ma è all'altezza del dirimpettaio nel 2' di recupero quando salva a corpo morto sulla zuccata di Aboubakar. Ad inizio ripresa l'eroe della serata evita il bis addirittura con un doppio intervento arrivando sul diagonale lento di Aboubakar e salvando sul tap-in di Ngamaleu.
Il raddoppio è però nell'area ed al 69' Aboubakar, perso in diagonale da Abdullah, lo va a firmare.
Comore di orgooglio nel finale: al 78' arriva una grandissima parata di Onana proprio su Abdullah, ma a 5' dal termine M'Changama infila il promesso sposo dell'Inter (cara Inter, sei sicura?) dai 40 metri.
La gara termina con la qualificazione dei leoni d'Africa con un Eto'o molto sudato in tribuna e gli applausi di tutti per le Comore e per Alhadhur.
Fuori dallo Stade Olembé invece 7 persone rimangono purtroppo schiacciate mortalmente nella calca incurante del Covid che cercava di entrare nello stadio.

mercoledì 19 gennaio 2022

Senegal avanti in Coppa d'Africa: male Koulibaly. Zimbabwe vince ed esce

Koulibaly

Altro pari per il Senegal ma lo 0-0 con Malawi è sufficiente. Guinea avanti nonostante il 2-1 subito dallo Zimbabwe.


Che rischio per Koulibaly che quasi costringe il suo Senegal ad una impensabile eliminazione nella serata del rientro in campo dopo la positività al Covid.
Il difensore del Napoli è infatti protagonista dell'episodio più importante della sfida contro Malawi, cui una sua sortita offensiva al 73' frutta un rigore poi revocato dal VAR perché il fallo su Chirwa inizia fuori dall'area di rigore.
Nonostante questo i leoni della Teranga non vanno oltre lo 0-0 e con il loro cammino poco convincente penalizzano anche lo Zimbabwe autore di una vittoria sulla Guinea.

sabato 15 gennaio 2022

Non solo Sikazwe! Tra gli arbitri di Coppa d'Africa per la prima volta una donna!



Dopo la farsa di Sikawze un grande passo positivo: arriva il primo arbitro donna in Coppa d'Africa


Salima Mukansanga è la prima donna nella storia a far parte della terna arbitrale d'una sfida della Coppa d'Africa. La 33enne Mukansanga di origine ruandese ha infatti operato nel ruolo di quarto uomo nella sfida tra Guinea e Malawi.
E' per lei il coronamento di un cammino che l'ha già vista alle Olimpiadi 2020 di Tokyo, ai mondiali femminili 2019 in Francia, a quelli Under 17 nel 2018 ed alle qualificazioni olimpiche Under 23.
Un segnale davvero positivo da parte della Federazione Africana che ha fatto una figuraccia pochi giorni fa con lo zambiano Sikazwe, il quale aveva fischiato con qualche minuto di anticipo la fine di Tunisia-Mali salvo poi farsi credere vittima di un colpo di sole.
E pensare che l'arbitro aveva come sogno principale quello di sfondare nella pallacanestro, stessa passione condivisa da Pierluigi Collina cui lei è paragonata.
L'ex fischietto bolognese ha spesso parlato del termine arbitro dicendo affermando: 'Mi piacerebbe parlare di arbitri senza dover declinare la parola al maschile o al femminile'.
Un segnale di questo tipo è ancor più forte se viene da un continente che ancora in alcuni paesi tollera pratiche come l'infibulazione. Se vogliamo l'uguaglianza, è lo Sport il giusto canale per portare questo messaggio.

venerdì 14 gennaio 2022

Questa volta Mané non salva il Senegal. Senza gol con la Guinea

Il Senegal di Mané non sfonda con la Guinea. Aliou Cissé dovrà giocarsi la qualificazione con il Malawi nell'ultima giornata. Tra poco Malawi-Zimbabwe.


Senegal in bilico in Coppa d'Africa. Arriva infatti solo uno 0-0 contro la Guinea dopo il soffertissimo successo sullo Zimbabwe e la qualificazione è appesa alla sfida contro Malawi.
I leoni della teranga rischiano grosso al 31' quando Joshua Guilavogui spreca in contropiede l'1-0 sull'appoggio di Moriba tutto solo davanti a Dieng, bravo a restare in piedi fino all'ultimo
La formazione senegalese comincia a giocare nella ripresa e subito si rende pericolosa con Buola Dia che manca la deviazione da due passi al 52' su un piazzato dalla trequarti. 4 minuti più tardi Aly Keita salva sul colpo di testa di Diallo.
Buona Sarr su incursione di Mané spreca la più ghotta occasione cestinando il diagonale vincente al 67' e costringendo di fatto i suoi al pari. Ora in campo Zimbabwe e Malawi per l'altra sfida del gruppo.

lunedì 10 gennaio 2022

Sofferenza Senegal! Mané decide al 97' contro un'arcinio Zimbabwe

Aspettavamo Mané e la stella del Senegal non ha deluso le aspettative.
A lui più che a tutti gli altri il tecnivo Aliou Cissé chiedeva di esser decisivo e l'attaccante del Liverpool nel momento più determinante, al minuto 97, ad 11 metri dal portiere rivale non ha deluso.
Certamente insoddisfacente invece Keita Balde che nemmeno contro lo Zimbabwe si scrolla di dosso la polvere che lo accompagna in maglia Cagliari. Già al 10' l'attaccante cestina una buona occasione.
E' solo il primo degli sprechi della formazione più quotata. Seguono quello di Sarr al 20' su assist di Mané e dello stesso numero 10 con due ghiotti palloni a tu per tu col portiere regalati all'estremo difensore rivale.
L'unico tentativo dei warriors è dell'esperto Knoledge Musona che cerca un lob su piazzato al 32'.
Il significato del suo nome, conoscenza dall'inglese, è ben calzante col suo ruolo di giocatore più esperto in qualità delle militanze fra le fila dell'Augusta dell'Hoffenheim in Germania e di Anderlecht e Charleroi in Belgio.
Ancora Mané a giro e Gana Gueye nel finale di tempo graziano il portiere Mhari.
Pape Cissé è sfortunato di testa in avvio di ripresa.
L'11 di Aliou Cissé divora una opportunità capitale su fuga di Diallo da destra ad un quarto d'ora dal termine ma il cross è un passaggio per l'estremo difensore avversario con Mané pronto ad insaccare, così all'85' il Senegal rischia la beffa il Senegal su cross teso di Musona per Hadebe che non riesce a spingerla in porta da due passi.
La beffa si concretizza però a parti inverse al 97' quando Madzongwe para con le mani la conclusione di Gana Gueye (decisivo il suo ingresso dal 77') e manda dal dischetto Mané la cui conclusione spiazza impeccabilmente Mhari.