Oggi l'ex Siena con la sua prima tripletta in A liquida il Cagliari nel semi-deserto Sant'Elia in costante fase di ristrutturazione, togliendo peraltro parecchi impicci ad una squadra sofferente per i primi 32' fino al suo gol spaccapartita: abile il numero 22 nello sfruttare il lavoro di Gervinho anticipato dal portiere sull'imbeccata della punta poi fattasi trovar pronta per il tap-in.
Il bomber di Garcia macchia la sua gara con un pugno a danno di Astori, ma l'arbitro ammonisce il centrale cagliaritano senza prender provvedimenti contro il giocatore ospite, cui comunque la squadra di Lopez lascia spazi eccessivi naufragando nella ripresa col suo hattrick grazie agli assist di Pjanic al 56' e Florenzi al 73'.
Il vecchio Rafa Benitez può probabilmente dimenticare il secondo posto visto il tonfo di Parma per un Napoli nuovamente appannato il cui specchio è un apatico Higuain, uscito a 20' dal termine.
I ducali, pur privi di Cassano, la spuntano grazie ad una splendida trama che porta al gol Parolo, centrocampista dal rendimento mostruoso con 7 reti e 6 assist fin qui, su servizio di Mattia Cassani.
Bergessio! Poi al Cibali piove la paura. |
Mezzora da incorniciare quella degli etnei che nella ripresa calano inevitabilmente con Immobile che spaventa di testa Andujar, bravo a salvarsi in corner, e Glik che sugli sviluppi dell'angolo sfiora il pari trovando il piede prodigioso dell'estremo casalingo.
Ma i miracoli vanno coltivati e la formazione di Maran il prodigio se lo brucia in 4' lasciando prima a Farnerud la libertà d'infilare il suo portiere al 79' e poi ad Immobile quella di scrivere la parola fine sulla conduzione tecnica di Maran esonerato in serata.
Il Sassuolo se la ride con un 2-0 a Bergamo che diventa dunque pesantissimo: la Dea, reduce da sei vittorie di fila, prima sfiora il vantaggio per due occasioni con De Luca, murato da un super Pegolo, poi sazia lascia sfogare gli emiliani che soddisfano la loro sete di punti con una doppietta di Sansone.
Il blitz di Toni (in gol al 65' sul Chievo) nel derby veronese di ieri è un altro grande motivo di speranza per Di Francesco.
Forti venti europei per molti club in A. Furia De Laurentis: aggredisce tifoso! |
Soddisfa l'appetito europeo anche la Lazio che ad ora di pranzo stende per 2-0 la Samp con Candreva al 42' e Lulic in rete al 73', nonostante l'inferiorità maturata per l'11 di Reja causa rosso per Biglia.
Non può nemmeno aggrapparsi alla mancanza di rigori l'Inter: ieri sera alla prima chance in campionato dal dischetto le gambe hanno tremato consentendo a Curci di salvare il 2-2 del Bologna a San Siro.
La nota più positiva per Mazzarri è la splendida doppietta di Icardi, ma a questo fa da contraltare l'incapacità di reazione in difesa che ha portato al gol da fuori di Pazienza a fine primo tempo ed al nuovo pareggio di Konè nella ripresa. Interdetti a San Siro ed il Parma intanto acciuffa il biscione.
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