Poker Juve e Roma. Icardi trascina l'Inter. Sarri fa 0-0 ed invita ADL a parlar dei rigori

Poker in scioltezza nel turno infrasettimanale per Juventus e Roma.
I bianconeri travolgono il Cagliari: Storari ferma Higuain imbeccato su punizione ma deve cedere al tap-in di Rugani dopo soli 14', poi il Pipita bissa dopo un tiro impreciso di Pjanic al 33'. Poco prima chance per Alex Sandro di testa e palla a fil di palo dell'argentino. A 6' dal thé caldo Daniel Alves manda in buca d'angolo il tris su corner arretrato di Pjanic. L'ex Barça sfiora il raddoppio personale in avvio di ripresa. Nel finale sfortunato autogol di Ceppitelli su flipper dopo tiro di Lemina.
Ottima anche la Roma sul Crotone: Dzeko fa bene e sfiora il gol, El Shaarawy la sblocca da fuori al 26', poi Palladino spaventa da due passi Szczesny ma Salah chiude un triangolo col Faraone per il 2-0 al 37'.  Nella ripresa Totti incarta con un lancio no-look di 50 metri il gol per Dzeko che bissa al 57' su assist di Salah. Szczesny chiude in bellezza parando un penalty a Palladino.

Milik sconcertato per il rigore mancato.
Mr. Sarri protesta, ADL: "Niente alibi!"

Due rigori e due punti vengono sottratti al Napoli a Marassi dove il Genoa rischia subito nel primo tempo con un mani di Ocampos in area ed una traversa di Hamsik dal limite. Il primo tempo si chiude con un miracolo di Reina su tiro cross di Laxalt.
Nella ripresa Albiol vicinissimo al vantaggio di testa su cross di Callejon dalla mancina, ma il turning-point arriva a metà tempo quando D'Amato ignora un'evidente trattenuta di Orban su Milik.
Reina deve così salvare per due volte il pari sul baby Simeone, l'ultima con un intervento al 93'.

Maurito Icardi ha fatto 6 reti in 5 gare.

Icardi si prende l'Inter con una doppietta ad Empoli. Il primo centro in tuffo di testa al 10' su cross di Candreva, il bis sull'apertura di Joao Mario al 17'. Handanovic conserva il doppio vantaggio su Dimarco con un deviazione su tiro in diagonale e con un gran volo sulla botta dalla distanza.
A pari passo con De Boer il Chievo che supera con autorità il Sassuolo: 1-0 di Rigoni con beffarda volé dal limite al 21'. I neroverdi impattano grazie allo stato di forma di Defrel e al pallone perso dai mussi al 28' ma Castro riporta avanti i suoi al 41' di testa. Poca roba la ripresa.

Show-time per Verdi al Dall'Ara: Samp k.o.

Un Verdi alla Totti capitalizza nel modo più spettacolare il primo tempo ricco di occasioni del Bologna sulla Samp. Viviano ferma Destro di piede poi Dzemaili non trova il gol per un pelo d'erba con un diagonale da fuori. Al 45' però Verdi scaraventa in porta su cross di Krejci dalla trequarti con un destro di prima intenzione di pura ispirazione tottiana. L'ex Sparta al 50' da una palla buona anche a Destro che bissa. Da Costa nega la prima rete italiana a Praet. Il Doria perde la testa ed anche Barreto per rosso diretto al 70', come avviene a Di Francesco a tempo scaduto.
Pari spettacolo ad Udine con Zapata sul filo dell'offside ad aprire le danze su imbeccata del nuovo 10 De Paul al 26'. Tatarusanu impedisce il raddoppio al sudamericano con un intervento da hockeysta e Babacar pareggia con un tacco di manciniana memoria su assist di Tello alla mezzora. De Paul continua la sua opera da assist man con il pallone che vale il nuovo vantaggio aereo by Danilo. Il nuovo pari al 52' su rigore di Bernardeschi per una veniale trattenuta su Zapata.
Exploit del Palermo a Bergamo grazie al secondo sigillo di Ilja Nestorovski in Italia. L'attaccante rosanero coglie un palo in avvio, poi c'è solo Atalanta con Gomez più volte vicino al gol, ma gli orobici pagano gli sprechi al 90' quando il bomber ospite insacca su corner di Jajalo.
Reti inviolate all'Adriatico tra Pescara e Torino.