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mercoledì 18 novembre 2015

Hannover sotto scacco: paura ma niente bombe

La vigilanza della Polizei nell'HDI-Arena.
Tutto si è fermato a Hannover nel timore d'un attacco terroristico.
L'HDI Arena che doveva ospitare Germania-Olanda è stata evacuata dopo 15' dall'apertura dei tornelli con l'annuncio "Cari amici del cacio, la partita è stata cancellata. Tornate a casa normalmente!"
Si sospettava fortemente di una bomba e si era scritto (fonte Bild.de) di un arresto ma il Ministro degli Interni tedesco, Hornst Pistorius, ha fatto chiarezza sui fatti: "L'evacuazione dello stadio è andata bene, gli spettatori si sono comportati benissimo. Per ora nessun arresto. L'esplosivo? Per ora non è confermato. La decisione di annullare il match è amara, ma in caso di dubbio la protezione deve avere la precedenza".
In città evacuata anche la TUI-Arena, palazzetto del ghiaccio locale, dopo alcuni accertamenti, e bloccato un Intercity per timore su un oggetto sospetto.

martedì 17 novembre 2015

Paura bomba a Hannover. Sospetta ambulanza.
Posticipata l'amichevole Germania-Olanda

Paura a Hannover dove la sfida amichevole tra Germania ed Olanda viene rinviata per un ambulanza sospetta trovata all'esterno dell'HDI Arena, secondo la polizia locale imbottita di esplosivo.
La psicosi che tormenta l'Europa dopo i fatti dello scorso 13 Novembre verrà sicuramente aumentata da questo episodio per il quale è stato prontamente fatto evacuare l'impianto dove era presente anche la cancelliera Angela Merkel. Nel frattempo le forze dell'ordine con annuncio in olandese ed in lingua tedesca hanno comunicato su Facebook il rinvio ed invitato gli spettatori a lasciare senza allarmismi eccessivi lo stadio. Fermato intanto un sospetto.
In questi minuti parla Thomas de Maiziere, ministro degli interni teutonico.

domenica 21 luglio 2013

Dramma SS: Antonelli come Simoncelli. Pilota muore travolto nella pioggia.

Nonostante il nubifragio la gara di Supersport di Mosca si è corsa sull'acqua scesa copiosamente in pista per la quale già nella competizione precedetemente disputata Marco Melandri, pilota della Superbike, aveva alzato la mano per segnalare il pericolo in gara 1.
E' bastato poco più d'un giro perché avvenisse il dramma con Andrea Antonelli caduto sul rettilineo di partenza a 250 km/h avvolto in una nube d'acqua la quale ha impedito a Lorenzo Zanetti di rendersi che il pilota del team GoEleven fosse davanti a lui. Antonelli viene investito e soccorso tempestivamente dall'ambulanza vicinissima al punto dell'incidente; però le sue condizioni sono già troppo gravi ed alle 13,53 arriva l'annuncio della sua morte che rievoca quella dell'Ottobre 2011 del Sic.

Le immagini della caduta di Antonelli.
Melandri insiste sulla sicurezza: il pilota che ha vinto gara 1 di Superbike ai microfoni di Italia 1, poco prima dell'annuncio della morte del collega, ha parlato dei margini di miglioramento della sicurezza su sella dicendo di esser spesso passato come rompiscatole quando aveva chiesto l'annullamento di gare in condizioni proibitive di pioggia (come avviene in America) e quando aveva proposto di limitare la velocità in alcuni tratti di piste senza vie di fuga. A fargli il coro poco dopo Roberto Rolfo, pilota che per un soffio ha potuto evitare Antonelli nella caduta, durante la cui intervista arriva la notizia della morte.
Se quella di Simoncelli era stata un'inevitabile fatalità, quella di oggi, alla luce delle condizioni limite presenti in una gara iniziata da un giro, sicuramente è una situazione nella quale prevenire il dramma sarebbe stato possibile.